Il ladro di merendine, Andrea Camilleri

“Prima di nèsciri, andò a taliàre Livia e Francois che ancora dormivano. E chi li avrebbe sciolti da quell’abbraccio?
S’infuscò, ebbe un oscuro presentimento”

La trama

“A Vigata, paese immaginario della Sicilia, si susseguono una serie di eventi: nella notte un peschereccio di Mazara del Vallo, il “Santopadre”, viene intercettato e mitragliato, apparentemente in acque internazionali, da una motovedetta tunisina. I colpi esplosi uccidono un marinaio tunisino che si trovava a bordo dell’imbarcazione italiana. Sempre nella stessa giornata avviene l’assassinio del commerciante Aurelio Lapecora, accoltellato in un ascensore e la misteriosa scomparsa di Karima Moussa, una bellissima donna delle pulizie tunisina.

Montalbano scopre che la ragazza lavorava anche nell’ufficio del commerciante assassinato di cui era l’amante e che questa aveva un figlio, François, anch’esso scomparso.

Grazie all’aiuto dell’anziana Aisha, una conoscente di Karima, Montalbano ritrova anche un libretto di risparmio di proprietà della ragazza con depositati cinquecento milioni di lire, una somma troppo alta per una giovane immigrata che avrebbe dovuto avere solo quanto gli proveniva dal suo umile lavoro.
Mentre torna in commissariato dalla visita alla casa di Karima, Montalbano vede davanti a una scuola elementare un gruppetto di mamme che si lamentano con un vigile di alcuni furti di merendine di cui accusano un piccolo extracomunitario. Montalbano intuisce che si tratta di François: appostandosi insieme alla fidanzata Livia ed ai suoi uomini, riesce a prendere il piccolo tunisino che si era rifugiato in una casa abbandonata […]”

Le impressioni

La trama di questo capitolo della storia del famoso commissario Montalbano si può leggere su ogni wikipedia che si rispetti…

Ma il libro, il libro, va letto. Va letto senza anticipazioni, con tutta l’ansia di sapere cosa accade subito dopo. E ancora dopo. Va letto con la curiosità per questo personaggio tanto ben caratterizzato, per i racconti di quella Sicilia che in tanti abbiamo nel cuore, per la passione e l’anima e la realtà e l’amicizia che ritrovo in ogni appuntamento con Andrea Camilleri e il suo Salvo Montalbano.

Allora sì sarà una lettura piena di significati… 😉

IL LADRO DI MERENDINE
Andrea Camilleri
Sellerio Editore (collana La memoria), 1996, 247 pagine
ISBN: 978-8838913198

polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

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