Avevamo già messo un banner per la nostra presenza al Mom Camp, un incontro di blogger che ha avuto come tema “il futuro delle mamme on line (e non solo)“.
La nostra presenza voleva testimoniare tutta la nostra passione, il grande lavoro volontario che sta dietro Zebuk, e quello che ci aspettiamo. Sono stata democraticamente eletta dalle colleghe dello staff (mi hanno obbligato) come portavoce.
Chi siamo noi?
Tutte donne, tutte mamme, tutte lavoratrici. Ci siamo incontrate sul forum di Mammafelice, e chiacchierando di tanto argomenti è venuto fuori che ce n’era uno in comune: libri. Qualcuna ha proposto di aprire un blog specifico, il resto è venuto da sè. C’è stato subito un grande entusiasmo e abbiamo rotto talmente tanto le scatole a Barbara che lei, per sopravvivere, ci ha messo a disposizione lo spazio web. A febbraio di quest’anno abbiamo soffiato sulla prima candelina.
Cosa facciamo?
Su Zebuk si parla di libri: recensioni, nuove uscite, incontri, eventi, reading. Lo facciamo sempre in modo personale, personalissimo, seguendo poche linee base ma, cercando di essere comunque creative e di mettere nei nostri pezzi (forse) poca tecnica ma tanto cuore.
Ci piace dare spazio ai nuovi autori, quelli che normalmente non troverebbero voce all’interno dei tradizionali canali di visualizzazione libraria.
Lavoriamo su temi mensili e cerchiamo di consigliare nuove letture sotto molteplici punti di vista: argomenti particolari, autori meno conosciuti, titoli meno noti.
Crediamo nella vena creativa dei nostri sottoscrittori, e infatti diamo spazio a chi ci legge permettendo di pubblicare recensioni originali.
In due parole: il nostro blog è diverso dagli altri perchè non ci limitiamo a dare notizie dal mondo dei libri, ma cerchiamo sempre di metterci la nostra impronta personale.
Come?
Questa passione è la diretta conseguenza di una collaborazione entusiasmante: abbiamo formazioni completamente diverse tra loro, nessuna preparazione specifica ma la nostra “redazione virtuale” funziona!
Lo scambio di idee è sempre costruttivo, c’è un continuo brain-storming e proposte concrete: la squadra è formata da caratterini niente male ma la nostra complementarietà e le nostre piccole specifiche competenze messe insieme fanno un grande staff, dinamico e intercambiabile. Non lavoriamo nello stesso ufficio, ma è come se fossimo tutte nella stessa stanza: litighiamo, ma la parola scritta ha il potere calmante di un capufficio severo. Non pensiamo di essere un’eccezione perché siamo convinte che le donne insieme possono lavorare bene.
Siamo anche delle sognatrici: ci aspettiamo che il nostro progetto possa diventare più grande e strutturato. Sognamo un bell’ufficio, con le riunioni, le scadenze e tutto quello che ne consegue: già adesso ognuna di noi fa le ore piccole per consegnare i propri pezzi. Crediamo che sia possibile collaborare con le case editrici, e diventare un veicolo importante di comunicazione culturale, per diffondere il piacere della lettura: in fondo la rete ha delle possibilità teoricamente illimitate in quanto a raggiungimento di potenziali utenti.
In occasione del Mom Camp abbiamo parlato un pò di noi, sperando di poter interessare i nostri lettori e chi “produce” libri e letteratura
Anche io ero presente al Mom Camp, è stata una bellissima esperienza poter conoscere alcune amiche dal vivo e soprattutto vedere come già ha scritto Lucia, che le donne hanno tante idee in testa e con Zebuk ho imparato che le donne possono lavorare bene anche senza rivalità e senza invidia, siamo un’ottima squadra. Speriamo davvero nel nostro piccolo di dare sempre ottimi contenuti a questo sito in cui ognuna di noi crede molto e dedica il suo tempo. E ci rivediamo al prossimo MomCamp. Angela.
Sfoglia anche la nostra presentazione: