Il romanzo si struttura in due parti: la prima racconta la vita di tre ragazze, in qualche modo legate l’una all’altra; la seconda è una raccolta di favole, che ha per protagoniste le stesse ragazze.
È scritto in prima persona da Aurora, una ragazza felice che a dodici anni scopre casualmente di essere stata adottata. Ritrova in uno sgabuzzino, all’interno di una scatola, un libretto, una pietra con dipinta la “Sacra famiglia” di Michelangelo e la scritta “LUX”, e una foto con sullo sfondo la scritta “Benvenuti a Diano Marina”, le prove che a diciotto mesi è stata adottata e che la madre naturale si chiama Adriana.
Solo dopo la morte della madre, Aurora confessa al padre che è a conoscenza di tutto e dopo la morte di entrambi i genitori adottivi, si mette alla ricerca della sua famiglia di origine. Pur sapendo che l’amore vero è quello che ha ricevuto da suo padre e sua madre, sente il bisogno profondo di scoprire chi è veramente.
La prima tappa del viaggio che la porterà a scoprire la verità è Genova, dove si trova l’Istituto in cui è cresciuta. Nei sotterranei ritrova una foto di sua madre bellissima, ma viene a sapere anche che è morta due anni prima.
Successivamente va a Diano Marina, il posto in cui la mamma è ritratta nella fotografia. Aurora scopre che qui la mamma trascorreva le vacanze estive e che spesso le andava a far visita un signore, Lorenzo Accini di Roma. La sua tappa successiva è Roma, sperando di incontrare quell’uomo che crede essere il suo vero padre. Fantastica sull’amore che legava i suoi genitori, e su come sarebbe stato quell’uomo che tanto desidera abbracciare.
Sua compagna di viaggio è Agata, agente di commercio di Genova, cresciuta con la nonna, che l’ha protetta eccessivamente, impedendole di conoscere altra gente e che l’ha costantemente svilita, ritenendola sempre inferiore a tutti.
Aurora e Agata, giunte a Roma, vengono a sapere che Lorenzo si trova in una casa di cura e che in casa sua vive solo la figlia, Azzurra. Le due ragazze vanno all’agenzia immobiliare dove Azzurra lavora, e finalmente il passato viene allo scoperto. Le due ragazze si scoprono sorelle, Azzurra si spiega le assenze del padre e Aurora può finalmente incontrarlo.
Lorenzo è malato di Alzheimer, è un uomo ormai solo, vecchio e indifeso. Vive in una casa di cura e riconosce a stento i figli, vive in un mondo tutto suo. Riconosce immediatamente Aurora, i due si abbracciano, e scendono lacrime di commozione. A tratti si mostra lucido, ma parla soprattutto degli angeli, che hanno un ruolo fondamentale nella vita degli uomini: ci aiutano, ci sostengono, ci spingono al bene.
Lorenzo però presto muore. Azzurra si fa prendere dallo sconforto, ma le parole di Aurora le fanno comprendere l’importanza del perdono. Piano Piano, Azzurra capisce che il padre era un uomo buono e che nel suo silenzio si celava tanto amore, lo perdona e ha nuova fiducia nella vita.
Le tre ragazze insieme inaugurano infine una ludoteca, dal nome “Il treno dei desideri”.
La seconda parte del libro è una raccolta di favole con protagoniste le tre ragazze, Aurora, Agata e Azzurra, che rispecchiano anche alcuni aspetti della loro vita e della loro storia.
L’autore
Daniela Arcangeli è nata a Milano, scrive da quand’era piccola, è ora al suo secondo romanzo sul coraggio delle donne, sulla voglia di conoscersi, di mettersi in gioco fino in fondo, tratta temi quali l’adozione e la senilità. Potente, commovente, emozionante, Il coraggio di Aurora: storia di Angeli, di Amore e di Condivisione di Daniela Arcangeli, pubblicato in Italia in questi giorni da Photocity, prezzo 14,00€, è un romanzo mozzafiato che racconta il viaggio di una ragazza alla ricerca della sua famiglia d’origine, parla del senso della famiglia. La scelta di utilizzare la seconda persona per il dialogo interiore di Aurora con il padre, durante la sua ricerca, rende il racconto più coinvolgente ed emozionante, innovativa l’idea di inserire nella seconda parte una raccolta di favole che rispecchiano la storia narrata. E’ una blogger, esordisce con www.mummyaromotherapy.blogspot.com dove tratta temi molto interessanti e di attualità sul benessere, sull’alimentazione, sulle ricette di cucina. Esordisce con il suo primo romanzo Noi piccoli uomini saggi edito da Excogita editore www.excogita.it tra i più venduti dalla casa editrice.