“Cos’era quell’oggetto accanto al cadavere?”
“Ah, quella, Una cosa molto strana, Una corona.”
“Una corona?”
“Sì, di quelle da bambina, o da festa in maschera, di plastica. La corona di una principessa, per intenderci.”
La vita di Alice, giovane specializzanda in medicina legale, ha subito uno scossone.
Da qualche settimana è scomparsa Ambra, l’ape regina, com’era soprannominata.
Ambra è la migliore del corso, quella che fa impallidire tutte le altre per bellezza e conoscenza.
Allora perché mai ha deciso di sparire nel nulla?
Intanto emergono delle ossa da uno scavo e Alice si ritrova a fare il sopralluogo insieme al dottor Conforti, sogno proibito di tutte le specializzande, Alice compresa.
Le ossa ritrovate appartengono ad una giovane scomparsa anni prima, compagna di classe al liceo proprio di Ambra.
Le due sparizioni sono forse collegate?
Sarà Alice, grazie all’intuito che la contraddistingue, a dipanare il mistero.
Alice sempre con la testa tra le nuvole ma dotata di grande intuito e capacità di mettersi nei panni degli altri.
Un’Alice più matura quella che incontriamo in questa storia, finalmente decisa a prendere in mano la sua vita e le sue contraddizioni, senza aspettare i tempi degli altri.
I romanzi della Gazzola sono sempre una lettura entusiasmante; Alice è un personaggio simpatico e accattivante che diverte molto il lettore, è imbranata come poche, ma fa anche molta tenerezza perché ci tiene veramente a diventare medico legale e a dispetto delle sue continue gaffe e delle critiche, costruttive o meno dei colleghi, non demorde mai.
Bella l’idea dell’autrice di intitolare ogni capitolo usando una citazione: si va da Gozzano a Shakespeare, da Adele a Jovanotti passando per gli shojo manga che sono una della passioni della protagonista.
Insomma si può dire che anche Le ossa della principessa riconfermi il talento della Gazzola e la validità della sue storie.
Se cercate una vicenda con un pizzico di mistero, avventura, sentimenti ed empatia non potete perdervi la nuova avventura di Alice Allevi.
Buona lettura.
