Mah, pensò Ishmael, ingobbito sulla macchina per scrivere, le punte delle dita già sui tasti: i palpiti del cuore di Kabuo Miyamoto era impossibile conoscerli. Come del resto non era dato conoscere il cuore di Hatsue, nè quello di Carl Heine. Il cuore di ciascuno di noi rimane misterioso in eterno, in quanto dotato di una volontà sua propria.
Si mise a scrivere e, facendolo, capì un’altra cosa: che la casualità governa ogni angolo dell’universo tranne i recessi del cuore umano.
Kabuo Miyamoto, pescatore giapponese, è accusato di omicidio.
Tutto il paese assiste alle udienze in tribunale.
Tra il pubblico c’è anche Ishmael Chambers, giornalista locale.
Ishmael non è interessato solo per lavoro al caso: Kabuo è infatti il marito di Hatsue, unco e grande amore di Ishmael.
Cresciuti insieme sull’isola di San Piedro, tra le coltivazioni di fragole e i giochi sulla spiaggia, Ishmael e Hatsuo si sono sempre amati, fin da quando erano bambini.
L’unico a conoscenza del loro amore era un vecchio cedro cavo dove i due si incontravano.
Un amore segreto ed impossibile perchè la famiglia di Hatsuo non avrebbe mai accettato un ragazzo americano.
La seconda guerra mondiale e l’attacco a Pearl Harbour avevano separato i due ragazzi: Ishmael era partito per il fronte e Hatsuo, insieme a migliaia di giapponesi, era stata portata nei campi di prigionia.
Solo al ritorno a casa Ishmael aveva scoperto che la ragazza si era sposata con un giapponese.
Ora, durante il processo, Hatsuo chiede l’aiuto del vecchio amico d’infanzia ed Ishmael è lacerato dall’amore che ancora prova per la donna e dalla ricerca della verità riguardo la colpevolezza presunta del marito.
In un microcosmo serrato da una tempesta di ghiaccio, si svolge la lotta di Ishmael: riuscire a lasciare andare il ricordo di Hatsue e ricominciare a vivere, così come ha fatto anni prima la donna scegliendo di sposare Kabuo, oppure sperare in un riavvicinamento?
La neve cade sui cedri è uno dei romanzi più belli che io abbia letto.
Una prosa superba capace di tenere il lettore avvinto alle pagine.
La storia personale di Ishmael ed Hatsuo si dipana insieme alle vicenda del processo intessendo una vicenda ricca di suspance e romanticismo allo stesso tempo.
Il romanzo affronta una storia sui pregiudizi, le differenze e i sospetti verso lo straniero, perchè la comunità giapponese dell’isola viene sempre vista con sospetto dagli americani ed il processo evidenzia sopratuttto i preconcetti sedimentati nell’animo dei più.
Una storia molto attuale sulle differenze e il rispetto e sull’integrità morale.
Nel 1999 Scott Hicks ha diretto la pellicola omonima tratta dal libro con Ethan Hawke nei panni di Ishmael.
La pellicola è fedele al libro ma a mio giudizio rende la storia molto cupa.
Tanto il libro è vibrante e ricco di passione tanto il film è lento e calmo.
Forse non era semplice trasformare in immagini i dolori dell’animo di Ishmael ed Hatsuo.
La neve cade sui cedri
David Guterson
Longanesi, 1996, 396 pag.
