Finisce sempre così, pensava Angeli. Quando si pretende di applicare al prossimo il metro di se stessi l’esito è malinconicamente scontato: l’altro è uno stronzo. Allora si chiama qualcuno alla ricerca di solidarietà. Senza pensare che quel qualcuno usa un metro di giudizio ancora diverso.
La recensione di Sempre sia lodato, Angelo Martinelli
Il sostituto procuratore Angeli è chiamato a risolvere due casi.
Uno, strettamente privato, è un favore richiesto da una ex compagna di liceo che non sa come uscire, senza perdere la reputazione, da una tresca amorosa molto particolare.
Il secondo caso, strettamente giuridico, vede Angeli impegnato in un’inchiesta sulla Banca di Lazio e Toscana.
Entrambe le vicende andranno a buon fine grazie all’approccio arguto di Angeli.
La mia opinione su Sempre sia lodato, Angelo Martinelli
Sempre sia lodato è il secondo romanzo di Angelo Martinelli, giudice egli stesso, edizioni BastogiLibri.
Sicuramente una piacevole scoperta.
Lo ammetto, quando ho iniziato e ho visto che si andava a parlare di banche ho temuto di ritrovarmi davanti un qualcosa zeppo di tecnicismi e noiosissime spiegazione di transazioni.
Invece è stato esattamente il contrario.
Angeli è un personaggio simpatico, sempre pronto a una citazione e grande amante degli scherzi.
Il libro si legge in poco tempo, è molto scorrevole e il racconto dell’inchiesta e del come si arrivi al responsabile è ben strutturata.
Se siete curiosi di leggere un libro diverso dalle solite inchieste e con un protagonista fuori dagli schemi non posso che consigliarvi Sempre sia lodato.
Buona lettura.
Sempre sia lodato
Angelo Martinelli
Bastolibri, 2017, p. 148, €. 8,50