Avevo avuto qualche donna nella mia vita, ma con Olivia Afrodite (il suo vero secondo nome) avrei imparato qualcosa di nuovo sul sesso. Insieme saremmo sprofondati nella falda della concupiscenza nuda e cruda dalle quali sgorgano estasi e follia, rinunciando allo strato superiore polveroso e privo d’interesse dell’abitudine e del dovere senza passione che la maggior parte degli umani ben conosce.
La prefazione al libro, scritta da Dan Fante – autore che mi affascina ad ogni lettura – mi ha incuriosita moltissimo. E devo dire che il suo è stato davvero un buon consiglio!
“Sono un fan dei maratoneti, dei calciatori e dei tizi capaci di resistere per dieci round con il campione e finire comunque in piedi. Sono anche un grande ammiratore del lavoro di Mark SaFranko e lo sono da anni. Quel figlio di puttana è senz’ombra di dubbio lo scrittore più tenace che io conosca. Visto che condividiamo lo stesso mestiere e molte delle stesse emozioni, posso dirvi che ci sono giorni in cui preferirei masticare il vetro di una lampadina piuttosto che incatenarmi davanti alla tastiera di un computer. SaFranko invece no. In confronto a lui io sono Pollicino. Un principiante, un peso piuma.”
(dalla prefazione al libro, Dan Fante)>
La recensione di Odiando Olivia, Mark SaFranko
Dopo quelle litigate tra me e Olivia non si risolveva né migliorava mai niente, ma eravamo condannati a ripeterle, come tossici incapaci di spezzare la dipendenza
Ascolti Max Zajack parlare, con quel suo linguaggio ruvido e crudo, lo assisti nei suoi vaneggiamenti, nei sogni di gloria e nelle litigate con Olivia Afrodite Tanga.
Ne condividi la passione per certi autori e vorresti scrivere il suo capolavoro insieme a lui, temi fortemente di precipitare nella follia che a tratti fa capolino da certi personaggi, le crisi affettive e le scenate e i piatti lanciati e distrutti. E poi il sesso, mai sottinteso, sempre esplicito.
Continui a guardare Max, lo guardi perdere tempo in lavori al limite dell’assurdo (ah, essere pagati per non fare niente!), indaghi l’ossessione dell’amore, della passione divorante, che prova per Livy, assisti allo svolgersi di una vita senza senso né obiettivi ragionevoli, piena di sbandamenti e amori malati, di incapacità, di fallimenti vari.
Un continuo strattonamento, una continua perdita di equilibrio. Da un’emozione all’altra.
Il sogno americano che ancora una volta si disfa sotto il peso degli stereotipi. L’ipotesi del fallimento come nuovo inizio.
Alla fine, una luce che accende nuove speranze in chiunque stia leggendo, in qualsiasi stato emotivo si trovi:
È quando abbandoni ogni speranza che tutto si rimette in sesto. La mattina mi sarei alzato da letto con la voglia di farcela, pur sapendo che ad aspettarmi ci sarebbe stato un lavoro senza futuro. La vita era un succoso pezzo di frutta zuccherina dentro il quale avevo piantato bene i denti. Non riuscivo a credere fino a che punto ne fossi innamorato.
Odiando Olivia
Mark SaFranko
Vague Edizioni (collana The BlackBird), 2020, pag. 268, € 18,00
ISBN: 978-8898487080