Sua moglie dormiva, le coperte fino al mento come uno strato di neve fresca. La osservò a lungo, finché la pioggia cominciò a battere sui vetri. Si preannunciava un altro temporale, sulla scia del precedente.
La recensione di Il primitivo di Stephen Amidon
I matrimoni sono giochi a incastri tra desideri, aspettative e cruda realtà.
Alcuni sono destinati a fallire miseramente dopo pochi mesi mentre altri sembrano toccati dalla sacralità di un amore stabile.
L’unione tra Mary Beth e David sembra appartenere al secondo gruppo.
I due vanno d’accordo, hanno superato momenti molto duri e possono essere considerati una coppia affiatata.
Eppure David non è propriamente felice. Si sente imprigionato, cerca una scossa nel suo quotidiano, un brivido che lo salvi dal grigiore della sua vita.
Un pomeriggio ha un incidente in cui è coinvolta una giovane donna. David l’aiuta.
Non sa niente di lei.
Non può nemmeno immaginare che quella donna stravolgerà la sua vita.
La mia opinione su Il primitivo di Stephen Amidon
Il primitivo è l’ultimo romanzo di Stephen Amidon, tradotto da Michael Wernli e Gabriella Montanari.
Il romanzo è un thriller molto scorrevole, ricco di svolte narrative.
Un romanzo che racconta un’abile truffa e un inganno e di come, quando si è molto coinvolti, sia difficile riuscire a vedere le cose nella giusta prospettiva.
David rimarrà così invischiato nella storia dell’incidente da mettere in discussione tutta la sua vita.
Il suo comportamento ci pone di fronte a riflessioni e domande: anche noi siamo attratti dalle novità e dalla possibilità di evadere dal quotidiano? Quanto ci lasciamo coinvolgere senza fermarci a riflettere sulle implicazioni delle nostre azioni?
Il romanzo è anche una profonda analisi sull’animo umano e sul matrimonio e evidenzia una scomoda verità: anche il rapporto all’apparenza più saldo può rivelarsi fragile come il cristallo e mostrare crepe profonde.
Il primitivo si è rivelato una lettura molto piacevole; dopo un inizio un po’ in sordina la trama diventa molto interessante e l’autore riesce a creare un thriller ricco di tensione, soprattutto dalla seconda metà in poi.
Io l’ho letto in tre giorni e non vedevo l’ora di andare avanti nella lettura per scoprire quale segreto si celasse dietro alla donna misteriosa.
Buona lettura.
Il primitivo
Stephen Amidon
Vague edizioni, 2020, p. 316, €. 20,00