Infilandomi il giornale sotto il braccio, sorrido ai miei amici e tutti e tre riprendiamo a camminare. Verso il futuro.
La recensione di La lunga notte di Charlie Noon di Christopher Edge
Cosa succederebbe se rimanessimo intrappolati in un bosco di notte?
Le stelle ci guiderebbero oppure saremmo soverchiati dalle nostre paure più profonde?
E se non fossimo soli, se il tempo si arrotolasse su se stesso per mostrarci un futuro nebuloso e incompleto, saremmo in grado di riconoscere noi stessi?
Charlie, Dreamy e Johnny vanno nella foresta per vedere coi loro occhi se davvero ci sono degli strani messaggi in codice. Usciranno da quell’esperienza completamente trasformati.
La mia opinione su La lunga notte di Charlie Noon di Christopher Edge
La lunga notte di Charlie Noon è un romanzo per ragazzi a metà strada tra thriller e fantasy.
Il bosco di notte è il terreno migliore per creare il terrore, l’incertezza e far venire fuori tutte le ansie nascoste e Christopher Edge è bravissimo a non svelare mai niente più del necessario. A cominciare da Charlie che regala parecchie sorprese al lettore.
Il romanzo è magnetico, capace di cambiare pelle continuamente regalando emozioni, brividi e molte domande nel lettore che, come i protagonisti, non si rende pienamente conto di cosa sta accadendo.
La lunga notte di Charlie Noon è un viaggio all’interno di se stessi, è scoprire che la paura non può farci niente, è decidere chi si vuole essere senza paura e scoprirsi in grado di seguire i propri sogni senza rimorsi. Un romanzo appassionante e totalizzante dove realtà e immaginazione si fondono perfettamente.
Buona lettura.
La lunga notte di Charlie Noon
Christopher Edge
Gallucci, 2021, p. 192, €. 13,50