Il nonno le ricordava spesso: «Non puoi avanzare con gli occhi fissi dietro di te».
Cosa accade nel Tempio della Nebbia Perenne?
Koan era convinto che dedicarsi alla natura riportasse l’equilibrio e che tutto si potesse aggiustare; se non ci si riusciva, significava che ciò che era rotto aveva esaurito la sua funzione. Una piantina secca andava tagliata perché ne crescesse una nuova, ma un’aiuola danneggiata dalla tempesta poteva rifiorire.
La recensione di Il tempio dei sogni dimenticati, Viola Marchesi
Quello che accade nel Tempio della Nebbia Perenne, secondo tutti infestato dai demoni, è un mistero: chi lo visita scompare e non torna più.
Un giorno a sparire è il fratello di Nami, una ragazza che sogna di diventare una samurai; così lei decide di andare a cercarlo, mettendo in gioco se stessa, la sua vita, la sua anima.
Il Giappone magico e segreto degli yôkai e dei kami si racconta in questa storia di formazione, che parla di fiducia in se stessi e della capacità di credere e lottare per i propri sogni, per ispirare chi cerca la propria strada negli anni difficili dell’adolescenza.
E qualsiasi cosa le fosse successa nella vita, sarebbe stata in grado di concentrarsi e rispondere, come facevano i samurai, invece di restare in silenzio, paralizzata dalla paura.
La mia opinione su Il tempio dei sogni dimenticati, Viola Marchesi
Affrontare l’adolescenza, con le sue prove, le insicurezze, i dubbi, è una prova di coraggio estremo, verrebbe da dire a volte. Nami, come tanti alla sua età, sente il forte bisogno di un sostegno fermo per affrontare le paure e riuscire a raggiungere i suoi sogni e quelli delle persone che ama.
Ma dove si trova la forza per farlo? Qual è la strada che porta ai nostri sogni?
Lo scopriremo insieme in questa storia magica e carica di mistero, che sa rapire il lettore e accompagnarlo alla scoperta di un mondo incredibile. Il nostro mondo interiore.
Il tempio dei sogni dimenticati
Viola Marchesi
Einaudi Ragazzi, 2024, p. 280, €. 13,90