Quando si parla di letteratura estiva, il primo pensiero corre alla cosiddetta chick lit, i romanzi un po’ leggeri e frizzanti che si leggono tutti d’un fiato sotto l’ombrellone.
E’ per questo che le prossime monografie che appariranno su zebuk saranno dedicate ad altrettante autrici che della chick lit hanno fatto il loro portabandiera.
Partiamo con la prima delle monografie tematiche rendendo omaggio alla creatrice del personaggio letterario che la sottoscritta, insieme ad un nutrito numero di altre donne sparse nel mondo, avrebbe voluto essere, ossia: Carrie Bradshaw, nata dalla penna brillante e pungente di Candace Bushnell.
Cenni Biografici
La vita di Candace Bushnell somiglia molto a quella della sua eroina più famosa.
Nata a Glastonbury (Connecticut) il 1° Dicembre 1958, vive li la sua adolescenza fino al diploma, per poi trasferirsi, all’età di 19 anni, a New York dove studia giornalismo.
Lavora per molti anni come freelance e tenta, invano, di farsi pubblicare libri, fino a quando non viene assunta al New York Observer.
Vive attualmente a New York con il marito Charles Askegard, primo ballerino del New York City Ballet.
Oltre a Sex and the City ha pubblicato altri cinque romanzi.
Le sue storie sono brillanti, pungenti e hanno come protagoniste donne in carriera che sgomitano per andare avanti in quella che somiglia sempre più ad una giungla metropolitana.
Insomma, la Bushnell parla sempre e comunque di donne forti e pronte a tutto pur di arrivare.
Carrie Bradshaw
La grande occasione arriva nel 1994 quando il suo redattore capo al New York Observer le assegna una rubrica umoristica chiamata Sex and the City, pubblicata dal 1994 al 1996, nella quale la Bushnell, con lo pseudonimo di Carrie Bradshaw, racconta le sue folli notti con le amiche alla ricerca dell’uomo ideale.
Carrie è l’alter ago di Candace (e ce ne accorgiamo già dalle stesse iniziali di nome e cognome) ed è il suo “occhio indiscreto” puntato sulla vita mondana dei professionisti newyorkesi, tanto seri e impeccabili sul lavoro, quanto spregiudicati nella vita privata.
Carrie è riuscita a diventare un’icona dei nostri tempi, ammirata dalle single, ma anche dalle shopaholiche per la sua passione per le scarpe griffate, che possiede in quantità industriale.
Ma, soprattutto, Carrie non sarebbe Carrie se non fosse una donna che parla di sesso come gli uomini!
La rubrica scritta dalla Bushnell ha talmente tanto successo che i suoi scritti vengono raccolti in un libro (Sex and the City, appunto) e che poi venne utilizzato dalla HBO come base di partenza per una serie tv (con Sarah Jessica Parker nei panni di Carrie) che avrà un successo planetario e che sarà trasmessa con successo dal 1998 al 2004.
Per non parlare delle infinite repliche del telefilm che ancora attirano i fan più accaniti.
Nel 2008 e quest’anno, a grande richiesta, le 4 amiche più famose del globo si sono ritrovate per due episodi speciali al cinema…rendendo felici i fan, un po’ meno la critica…ma il mito resiste!
Bibliografia
- Sex and The City (1997)
- Four Blondes (Bionde a pezzi, 2001)
- Trading Up (2003)
- Lipstick Jungle (2005) – da questo romanzo è stata tratta l’omonima serie tv con Brooke Shields.
- One Fifth Avenue (2008)
- The Carrie Diaries (Il diario di Carrie, 2010)