I LIBRI? SPEDIAMOLI A SCUOLA!

Una campagna de LeBibliotecheDiAntonio – Sinnos Editrice

Immaginate come sarebbe un’infanzia senza libri: niente Favole al Telefono, niente Visconte Dimezzato, niente Mago di Oz, niente Pippi Calzelunghe… insomma niente storie, fantasia, risate, emozioni, saperi.
Eppure in Italia molti bambini e ragazzi non hanno accesso ai libri: pochissime librerie specializzate, poche biblioteche pubbliche con spazio dedicato alla letteratura per ragazzi, biblioteche scolastiche che non esistono, perché non vi è nessuna normativa che le istituisca.
Si legge sempre meno, si usano sempre meno parole, il tasso di analfabetismo cresce. Diminuisce la capacità di attenzione, di ragionamento, perché l’azione del leggere mette in moto diverse parti del nostro cervello e lo sviluppano, lo rendono più agile e attento. I libri aiutano perciò i bambini e i ragazzi a scoprire il mondo e se stessi. Purtroppo però chi si adopera perché i nostri futuri cittadini possano scegliere se essere o meno lettori è un piccolo “eroe” silenzioso, che si impegna per costruire menti aperte, persone “sapienti”, capaci di progettare, immaginare, provare empatia e confrontarsi con l’altro.
C’è chi si batte per l’ambiente e per la pace. Impegnarsi per promuovere la lettura fin da piccoli è una battaglia altrettanto importante, perché può preparare persone che rifiuteranno la guerra e avranno cura del nostro bene comune: il nostro territorio, il nostro paese, la nostra terra.

La Campagna I LIBRI? SPEDIAMOLI A SCUOLA! vuole essere un sostegno alla battaglia di quanti – insegnanti, librai, bibliotecari, editori – “non si arrendono” e continuano ad impegnarsi per far appassionare i più piccoli alla lettura. Prendendo spunto dal progetto LeBibliotecheDiAntonio che ogni anno dona una sostanziosa fornitura di libri di diversi editori per ragazzi ad una scuola che dimostri di non avere accesso ai libri e di avere un progetto di biblioteca scolastica, vogliamo promuovere una piccola rivoluzione culturale che parta dal basso, di cui la società si faccia carico senza aspettare che leggi e normative finalmente scoprano che non investire in lettura e formazione è perdente anche dal punto di vista economico.

I tempi

Per avviare il progetto e per verificarne i limiti e le possibilità in questo primo anno i tempi saranno:
Avvio del Progetto della comunicazione su Radio e Giornali OTTOBRE 2010
ENTRO novembre le Scuole devono contattare le Librerie
ENTRO maggio, incontro conclusivo del primo anno e valutazioni

Partecipare e’ semplice

Le librerie che intendono partecipare:
– esporranno un adesivo sulla porta di entrata con il logo I LIBRI? SPEDIAMOLI A SCUOLA! e metteranno sul loro sito l’adesione alla iniziativa, comunicandola con tutti i mezzi a loro disposizione: Avranno a disposizione anche un piccolo espositore da mettere sul banco accanto alla cassa o dove pensano sia meglio.
– accoglieranno i progetti di biblioteca scolastica delle scuole del territorio (più o meno ampio) e faranno una graduatoria: in questa prima fase è bene iniziare con una scuola alla volta;
– elaboreranno bibliografie a seconda delle esigenze delle scuole, offrendo così la loro competenza e professionalità;
– metteranno uno scaffale/cesto o semplicemente l’elenco dei titoli ben in evidenza (dipende dallo spazio) in modo che l’acquirente possa scegliere quali libri comprare.
Le scuole:
– indicheranno un referente del progetto che individuerà la propria libreria di riferimento che, insieme al libraio, elaborerà la bibliografia che dovrà essere nello “scaffale”;
– esporranno in maniera ben visibile il manifesto di promozione dell’iniziativa e daranno visibilità all’iniziativa, coinvolgendo genitori e territorio a seconda delle esigenze delle possibilità.
I cittadini / le istituzioni / gli enti / le associazioni / i gruppi di acquisto:
– potranno rivolgersi direttamente ad una delle librerie che partecipano al progetto
– acquistare libri per la costituzione, il rafforzamento, la continuità di una Biblioteca Scolastica.
Le Aziende / le Fondazioni / le Istituzioni / gli Enti che intendano investire in promozione alla lettura e aderiscono all’idea progettuale di I LIBRI? SPEDIAMOLI A SCUOLA! possono partecipare sostenendo economicamente i diversi “moduli” del progetto stesso, come il potenziamento del sito, la realizzazione di materiali, l’acquisto di spazi pubblicari, incontri di formazione e realizzazione di iniziative che possano dare forza e maggiore efficacia al nostro progetto per la diffusione del libro e della lettura nelle scuole del nostro paese.

Il progetto I LIBRI? SPEDIAMOLI A SCUOLA! infatti è nato e viene sostenuto dalla Cooperativa Sinnos e da LeBibliotecheDiAntonio per quello che è possibile per le forze di questa realtà, ma potrà maggiormante svilupparsi grazie al contributo di tutti coloro che credono insieme a noi che investire in libri e cultura sia necessario per la crescita democratica di tutti i cittadini, partendo dai più piccoli.

Per maggiori informazioni contattate il sito sinnos.org e sinnoseditrice.org