“Arrivederci e Buon Natale”. La commessa lo salutò senza sorridere senza guardarlo negli occhi, buttando in maniera sbrigativa le monete del resto nel piattino di fianco alla cassa. Era passato l’orario di chiusura la ragazza era stanca e molto probabilmente anche lei…”
La recensione di La vigilia di Natale, Patrizia Violi e Camillo Boito
Il libro La vigilia di Natale, perfetto anche come piccolo dono da appendere sull’albero o come biglietto d’auguri, raccoglie due racconti, uno di Patrizia Violi “Arrivederci e Buon Natale” e l’altro di Camillo Boito “Notte di Natale”.
Entrambi ambientati a Milano, quella di oggi per Patrizia e quella di fine Ottocento per Camillo.
Introduce i racconti una bellissima poesia di Sant’Ambrogio, patrono della città di Milano, ed unisce le due storie.
La mia opinine su La vigilia di Natale, Patrizia Violi e Camillo Boito
Trovo bellissima l’idea della Graphe.it edizioni di affiancare ogni anno un autore di oggi e uno di ieri sul tema del Natale.
Piero come molti italiani dei giorni nostri sente molto la crisi economica e forse ci si adagia troppo.
E’ il classico mammone, coccolato e viziato. Un ultraquarantenne trattato dalla mamma come un ragazzino.
Quello di Patrizia un finale aperto che solitamente non amo, ma in questo caso si, perché è un segnale di apertura, di un possibile cambiamento, di un miglioramento. In fondo sono le piccole cose quelle che possono darci la felicità.
Il passato di Camillo di non accettare la felicità, con la possibilità di oggi di riprovarci. Una Milano che sembra diversa a distanza di anni, ma che è sempre la stessa.
Un manoscritto lasciato dal Signor Giorgio a chi ce lo racconta. Una storia triste e misteriosa, un passato che ritorna prepotente.
Buona lettura.
La vigilia di Natale
Patrizia Violi, Camillo Boito
Graphe edizioni, 2015, p. 64, € 5,00
Puoi acquistarlo qui:
Grazie mille e Buon Natale!!! 🙂