Driin! Via! Balzo fuori dal mio letto e mi vesto in un lampo, mi lavo alla velocità della luce, hop hop, ho già infilato le scarpe, corro fuori di casa, ciao Mamma, ciao Papà, tic tac, no non c’è tempo per i baci…
La recensione di Presto, presto, presto! di Clotilde Perrin
Il mondo va in fretta. Presto!
Bisogna alzarsi, fare colazione e correre a scuola. Presto!
Non c’è tempo per fermarsi neanche per un bacio. Presto!
Presto, presto, presto!
E se invece ci fermassimo un attimo?
Se imparassimo la bellezza di assaporare le cose, di assaporare la lentezza?
In Presto, presto, presto! Clotilde Perrin ci invita a farlo. Un libro che per la prima parte si legge tutto d’un fiato: non c’è possibilità di fermarsi a riprendere fiato. Proprio come alcune giornate a casa nostra.
Ma poi succede.
Succede che la bambina, protagonista del libro, rallenta e si prende il tempo per guardare e assaporare.
E anche la lettura diventa più lenta, più consapevole.
Ed è lì che la bambina si accorge di quello che le sta attorno: vede le foglie che si muovono al vento, vede una farfalla posarsi su un fiore.
Vede la vita piena di colori e di emozioni.
Presto, presto, presto! di Clotilde Perrin: un elogio alla lentezza
La prima volta che ho letto questo libro ho faticato. La prima parte da leggere tutta d’un fiato mi ha spalancato gli occhi.
Io stessa la mattina metto fretta ai miei figli, perchè siamo sempre di corsa, sempre rischiamo di fare tardi.
Presto, presto, presto!
In una società che corre il libro di Clotilde Perrin è un grido a rallentare e a dare valore al proprio tempo.
Un libro dal formato particolare, orizzontale, per facilitare la narrazione.
Un libro da leggere, per ricordare cosa si perde ad andare sempre di corsa.
Un libro consigliato dai 4 anni in su per spiegare ai bambini l’imporanza di prendersi i loro tempi.
E per capirlo anche noi, che lo leggiamo insieme a loro.
Presto, presto, presto!
Clotilde Perrin
Franco Cosimo Panini, 2021, 28 pag., € 12.50