Si deve giudicare l’opera di uno scrittore dagli eventi della sua vita privata? Io, lo ripeto, credo di no. Quindi mi sforzo di leggere l’ultimo Vargas Llosa, come i libri di Mishima, senza pregiudizi, Però Elogio della matrigna, Avventure della ragazza cattiva, L’eroe discreto mi hanno davvero annoiato. A prescindere da quello che so della vita privata dell’autore.
Più o meno mi succede lo stesso con Isabel Allende. Ho amato La casa degli spiriti e D’amore e ombra. Ho la sensazione che Allende dia il meglio di sé quando parla di fatti realmente accaduti, quando racconta della sua vita, del suo passato, della sua famiglia.
La recensione di Donna con libro-autoritratto delle mie letture, Bianca Pitzorno
Nel suo ultimo libro la scrittrice ripercorre la sua vita raccontandoci le sensazioni provate attraverso la lettura di parecchi libri significativi per lei.
Saltando senza soluzione di continuità, dai libri quasi rubati nella biblioteca di famiglia, a volte inadatti a una bambina, a letture più recenti ci svela come hanno influito sulla sua crescita sia come essere umano che come scrittrice.
Sullo sfondo un pezzo di storia italiana e in particolare della Sardegna terra natia di Bianca Pitzorno.
La mia opinione su Donna con libro-autoritratto delle mie letture, Bianca Pitzorno
Adoro trovare nei romanzi che leggo citati altri libri e in questa autobiografia di Bianca Pitzorno, Donna con libro-autoritratto delle mie letture, ho potuto fare scorta di consigli letterari e di spunti per nuove letture. Più di tutto ho amato ritrovare tra le pagine alcuni dei libri che io stessa ho amato citati dall’autrice.
Mi sono rivista nella Bianca bambina che divora tutto ciò che trova, anche se al contrario dell’autrice e nonostante sia cresciuta in un epoca diversa io faticassi a trovare libri in casa, cosa che mi ha spinto ancora ragazzina a frequentare la biblioteca del paese e a leggere romanzi a volte troppo complicati per la mia età.
Donna con libro-autoritratto delle mie letture
Bianca Pitzorno
Salani, 2022, p.272, €. 16,00