L’uomo ci impiega un po’ a capire che la donna è morta. Tra i lunghi capelli scuri ha un fermaglio a forma di colomba bianca, una colomba della pace.
Quando il vecchio le si avvicina e le sfiora la guancia, la testa delle donna si piega in avanti e un denso rivolo d’acqua le esce dalle labbra scivolandole sul mento.
La recensione di L’esecutore di Lars Kepler
Una donna viene ritrovata morta su un’imbarcazione. Sembra morta per annegamento ma i suoi vestiti sono completamente asciutti.
Un uomo si uccide impiccandosi nella sua casa.
Una pacifista e il suo ragazzo scappano inseguiti da un misterioso killer.
Tre avvenimenti all’apparenza slegati tra di loro ma che invece disegnano un quadro ben più grande e pericoloso.
E che cosa c’entra una fotografia senza segni particolari con ciò che sta accadendo?
L’unico che da subito si rende conto che c’è qualcosa di torbido dietro alle morti è Joona Linna, poliziotto di origini finlandesi ma residente a Stoccolma da molto tempo, che insieme all’antiterrorismo svelerà un importante traffico illecito di armi.
La mia opinione su L’esecutore di Lars Kepler
L’esecutore è il classico romanzo che inizi e non riesci a mettere giù. Fosse stato per me l’avrei letto tutto in una notte.
Lars Kepler, pseudonimo dei coniugi Aleksander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril, è magistrale nel tenere alta l’attenzione e la tensione. Nelle 565 pagine il lettore non si sente mai stanco. Vuole solo andare avanti, scoprire cosa sta accadendo, comprendere le motivazioni dietro agli inseguimenti, le morti, gli avvenimenti.
Spesso si dice che i thriller nordici siano più tranquilli rispetto ad esempio a quelli statunitensi ma il romanzo di Lars Kepler non ha nulla da invidiare in termini di adrenalina e di colpi di scena. C’è moltissima azione ma non manca la componente psicologica e politica. Il romanzo è ambientato tra gruppi politici, vendita di armi ai paesi africani e storie personali dei personaggi riuscendo a dare un quadro vivido e particolareggiato di ogni componente narrativa.
L’esecutore è un thriller perfetto per chi cerca storie dove fino all’ultima pagina ci sono colpi di scena inaspettati e per chi vuole una lettura dove è impossibile annoiarsi. A me è piaciuto molto e probabilmente leggerò altro di questo scrittore.
Buona lettura.
L’esecutore
Lars Kepler
Longanesi, 2010, p. 577, €. 18,00