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Patricia Cornwell

Patricia Daniels Cornwell (Miami, 9 giugno 1956) è colei che ha contribuito in modo determinante a rendere famoso il lavoro del medico legale e, perchè no?, a favorire il fiorire di serie tv cult come CSI. Nata con il nome di Patricia Daniels, è stata sposata con un docente universitario, Charles Cornwell, di cui ha conservato il cognome per firmare i romanzi che scrive.
Ha fondato una società, la Cornwell Enterprise ed è nota anche per le sue attività benefiche: tra le altre l’istituzione di una borsa di studio presso l’università del Tennessee e la donazione della sua collezione di dipinti di Walter Sickert all’università Harvard.
Nonostante un’infanzia difficile e una degenza in un ospedale psichiatrico, è riuscita ad emergere lavorando a lungo come giornalista e, dopo essere stata un analista informatico presso l’ufficio di Medicina Legale della Virginia, è diventata famosa in tutto il mondo scrivendo romanzi incentrati sulla figura di un medico legale donna, Kay Scarpetta, che affronta e risolve casi di omicidio, a volte supportata dalla nipote Lucy Farinelli e dal burbero poliziotto Pete Marino.
La Cornwell ha pubblicato anche altri romanzi con protagonisti i detective Judy Hammer e Andy Brazil (Il nido dei calabroni, Croce del Sud, L’isola dei cani) e quelli incentrati sulle indagini di Will Garrano (A Rischio, Al Buio) che, però, non sono riusciti a bissare l’enorme successo ottenuto dalla sua prima eroina.

Postmortem

Opera prima di Patricia Cornwell, scritto nel 1990, segna l’inizio di un nuovo filone del giallo, dove all’indagine sul luogo del delitto e all’interrogatorio dei sospettati, si unisce l’analisi, scientifica e dettagliata, del corpo delle vittime. L’eroina Kay Scarpetta, infatti, non è una detective, ma un medico, capace di ricostruire il modus operandi di un serial killer dalle tracce impercettibili che lascia dietro di sé: DNA, fibre, impronte. La scienza si trasforma in avventura, suspence e fascino.
Postmortem è l’unico romanzo ad aver mai vinto in un solo anno sette premi letterari americani dedicati al giallo: Edgard Award, Creasey Award, Anthony Award, Macavity Award e il francese Prix du Roman d’Aventure. (Fonte Wikipedia)

Kay Scarpetta vs Patricia Cornwell

Patricia Cornwell ha abilmente intrecciato i suoi romanzi con episodi della sua vita privata:

  • Kay Scarpetta e sua  nipote Lucy si “dividono” le caratteristiche e le qualità dell’autrice (la medicina legale per la prima, le conoscenze informatiche per la seconda).
  • L’omosessualità di Lucy riflette quella dell’autrice:  alla fine degli anni Novanta la Cornwell ha testimoniato in un processo che vedeva imputato un agente dell’FBI accusato di aver tentato di uccidere la moglie, perchè aveva scoperto che questa aveva avuto una relazione con la scrittrice, della quale era consulente. In aula Patricia Cornwell ha ammesso la relazione.
  • Inoltre uno dei romanzi incentrati su Kay Scarpetta , “Book of the Dead” è dedicato alla «Dr.ssa Staci Gruber, professoressa associata in Psichiatria alla Harvard Medical School e direttrice associata del Laboratorio delle Neuroimmagini Cognitive all’Ospedale McLean». La competenza professionale della dottoressa Gruber è evidente nei dettagli scientifici del libro, ma il rapporto fra le due donne è assai più che professionale. Nel febbraio 2005 le due si sono unite in matrimonio.

Il Debutto Cinematografico

Ormai è cosa certa: Angelina Jolie darà il volto alla Kay Scarpetta cinematografica. E’ iniziata, infatti, quest’anno da parte della Fox la produzione del primo film che vedrà protagonista l’investigatore e medico legale nato dalla penna di Patricia Cornwell nel 1990 grazie a Postmortem. Il lancio del film è previsto per il 2012.
Il soggetto originale del film è stato scritto dalla stessa Cornwell, che ha previsto un balzo indietro nel tempo per il suo medico legale, per farla apparire come una trentenne agli inizi della sua carriera.
Nonostante questo escamotage i fan più sfegatati dell Cornwell (sottoscritta inclusa) si domandano ancora cosa c’entri la Signora Pitt con Kay Scarpetta.  Personalmente spero che, nonostante la Jolie, sia un film ben recitato…

Forse non tutti sanno che…

Patricia Cornwell è una discendente di Harriet Beecher Stowe, l’autrice de La capanna dello Zio Tom e paladina dell’abolizionismo.

Bibliografia

Indagini di Kay Scarpetta

  • Postmortem, 1990 (Ed. Italiana, 1994)
  • Body of Evidence, 1991 (Oggetti di reato, 1992)
  • All that Remains, 1992 (Quello che rimane, 1993)
  • Cruel and Unusual, 1993 (Insolito e crudele, 1995)
  • The body Farm, 1994 (La fabbrica dei corpi, 1996)
  • From Potter’s Field, 1995 (Il cimitero dei senza nome, 1997)
  • Cause of Death, 1996 (Cause di morte, 1998)
  • Unnatural Exposure, 1997 (Morte Innaturale, 1998)
  • Point of Origin, 1998 (Punto di Origine, 1999)
  • Black Notice, 1999 (Cadavere non identificato, 2000)
  • The Last Precint, 2000 (L’ultimo distretto, 2001)
  • Blow Fly, 2003 (Calliphora, 2003)
  • Trace, 2004 (La traccia, 2005)
  • Predator, 2005 (Predatore, 2006)
  • Book of Death, 2007 (Il libro dei morti, 2007)
  • Kay Scarpetta, 2008 (Scarpetta, 2009)
  • The Scarpetta Factor (2009) – Uscita prevista in Italia: 19 luglio 2010

8 COMMENTS

  1. li ho amati tutti dall’inizio…sono arrivata a Croce del sud e lì mi sono fermata, aveva perso il suo smalto…il mio preferito è Punto di origine!

  2. sinceramente salvo solo la serie di Key Scarpetta ho provato a leggere altro ma non ne sono rimasta entusiasta, devo ammettere che però i primi libri erano migliori, più coinvolgenti, fosse prchè erano scritti in prima persona-
    Adoravo il personaggio di Benton, ci rimasi malissimo quando lo uccise in Punto di Origine…ma la sua rissurrezione mi lasciò piuttosto perplessa!
    cmq nn vedo l’ora di vedere il film…un unico dubbio….che “c’azzecca” la Jolie con le descrizioni di Kay che troviamo nei libri?

    • Yana…per la Jolie…non lo so proprio…a meno che non si faccia una plastica facciale e cambi completamente anche corporatura…boh?
      A me della Cornwell è piaciuto molto anche il saggio su Jack lo Squartatore…era scritto in modo molto interessante.

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