“Questa storia comincia con un fiammifero” disse l’italiano. È breve e fragile, la vita di un fiammifero, come quella di tutti noi.
La recensione di La donna dai fiori di carta di Donato Carrisi
Ci sono scrittori che ti sorprendono perchè sempre nuovi e sempre bravi. Ecco Carrisi è uno di quelli. Che tu prendi il suo libro perchè hai già letto roba sua e ti aspetti sempre lo stesso genere, un bel thriller mozzafiato oscuro e avvincente, e invece lui ribalta ogni preconcetto sulla sua scrittura e ti regala una storia degna del miglior affabulatore: una storia triste, bella, un amore leggendario e una vicenda ricca di passione e di colpi di scena.
Tutto comincia sul Monte Fumo durante la Prima Guerra Mondiale. Gli austriaci fanno prigioniero un gruppo di soldati italiani e vogliono organizzare uno scambio ma devono riuscire a scoprire la vera identità di uno di loro. Il medico del campo, cha parla italiano, un uomo triste perchè abbandonato dall’amatissima moglie, viene mandato dal prigioniero sospetto e durante una lunga notte di racconti, tabacco e oscurità, il prigioniero svelerà al medico tre cose: il suo nome, chi è Guzman e chi era l’uomo che fumava sul Titanc.
Tre domande che porteranno il medico e il lettore a Marsiglia tra i panni stesi di una lavanderia cinese, tra le montagne che cantano, in Cina, a scoprire il vero amore e in Argentina dove la musica della passione incendia i cuori.
La mia opinione su La donna dai fiori di carta di Donato Carrisi
Ho letto questa storia in un pigro pomeriggio di settembre, sotto le coperte, col mio cagnolino vicino. Uno dei pomeriggi meglio spesi degli ultimi tempi. Perchè questo libro incanta e ti fa sentire come quando da piccola leggevi le fiabe.
Carrisi scrive benissimo, mai un cedimento in questa storia, con uno stile completamente diverso dai suoi libri precedenti regala una storia scritta davvero per il gusto di narrare. E questo amore per i fatti si sente leggendo il libro, si capisce quanta passione e quanto amore ci abbia messo l’autore nel raccontare le vicende misteriose legate alla figura di Guzman e alla sua incredibile vicenda.
Credo che questo sia uno di quei libri che è bello regalare e consigliare perchè è un noir dove si parla di amore, quello vero, quello per cui si fanno follie. L’amore da tenere in vita con tutti i mezzi, l’amore che si manifesta con piccoli fiori di carta. Un libro che dice di abbandonarsi alle passioni, di accoglierle ed inseguirle perchè sono la cosa che ci tiene in vita.
Buona lettura.
La donna dei fiori di carta
Donato Carrisi
Longanesi, 2012, p. 170, €. 11,60
Disponibile anche in ebook a € 8,99
