Da dietro l’angolo sbuca un bambino
che sfreccia con il suo monopattino,
zigzagando tra le persone.
È bellissimo con il suo mantello da Superman…
Chissà come si chiama?
Eccolo che arriva.
Emma sorride, ma lui non la vede.
Forse è davvero diventata trasparente.
La mia recensione di La bambina mascherata, Cinzia Ghigliano
A volte succede, ci sentiamo così anche noi grandi: guardiamo spauriti il mondo, azzardiamo un sorriso, ma gli altri sembrano non accorgersi di noi. Stiamo diventando trasparenti?
No, certo che no.
E sì, a volte può servire una maschera per aiutarci a rompere il ghiaccio, ma poi quella maschera va tolta, bisogna guardare negli occhi l’altro, mostrarsi per quello che siamo, senza timore.
È questa la lezione che impara Emma, appena arrivata in una nuova città, dove non conosce nessuno, dove tutti sembrano così indaffarati da non degnarla nemmeno di uno sguardo. Ma dalla sua testolina di riccioli rossi, per niente trasparenti, spunta un’idea: una maschera che la faccia notare!
Questa volta, quando Emma esce di casa,
tutti la guardano e le sorridono.
È strana, sembra diversa.
Si sente leggera e colorata come una farfalla
ma anche pungente come una freccia.
Per niente trasparente.
Ha funzionato! Ma ora via la maschera 🙂
Sono io, Emma.
Non mi piace parlarti nascosto
dietro a una maschera.
Succederà, nella vita, più di una volta. L’importante è non arrendersi e mostrarsi sempre per quello che si è, senza maschere.
Sinceri.
Età di lettura: dai 5 anni
La bambina mascherata
Cinzia Ghigliano
Interlinea (collana Le rane), 2019, pag. 36, € 8,00
ISBN: 9788866991205