“C’era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Giallo.”
“No, Rosso!”
“Ah, sì, Cappuccetto Rosso. La sua mamma la chiamò e le disse: Senti, Cappuccetto Verde…”
“Ma no, Rosso!”
La recensione di A sbagliare le storie di Gianni Rodari
C’era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Giallo.
O era rosso?
Vabbè. La mamma la mandò nel bosco, dove incontrò una giraffa.
O forse un cavallo?
La favola di Cappuccetto Rosso la conosciamo tutti. Ma se a raccontarla è un nonno un po’ distratto si trasforma in una favola tutta da correggere. O magari no…
A sbagliare le storie è una storia tutta sbagliata eppure perfetta.
Gianni Rodari ci insegna che non tutti gli errori sono brutti e da correggere ma, anzi, che da alcuni errori possono nascere storie bellissime.
A sbagliare le storie fa parte di “Favole al telefono” ed è forse una delle favole più belle.
In questa edizione, è stata resa in un libro autonomo e illustrato da Alessandro Sanna in modo che i bambini potessero amarla ancora di più.
I miei bambini hanno riso a crepapelle.
Un libro consigliato a tutte le età, per capire che gli errori si fanno, ma basta guardarli da un altro punto di vista per capire che non sempre sono così “sbagliati”.
A sbagliare le storie
Gianni Rodari
Illustratore: Alessandro Sanna
Emme Edizioni, 2016, 32 pag., € 7.90
Età di lettura: Da 3 anni