Sarebbe dovuta tornare a casa insieme agli altri.
La recensione di In fiamme, Jane Casey
La città di Londra è scossa da efferati omicidi nelle gelide notti invernali.
Già quattro donne sono state vittime dell’Incendiario, questo il soprannome dato dai media al killer che tortura e poi dà fuoco ai corpi.
Quattro giovani donne che non hanno nulla in comune tra di loro tranne essersi ritrovate di notte, sole.
La polizia brancola nel buio perché l’incendiario è bravo a non lasciare tracce.
Una mattina viene ritrovata una quinta vittima, Rebecca Haworth.
Anche lei, all’apparenza, ha una vita impeccabile come le altre vittime.
L’indagine viene affidata a Maeve che deve tentare il tutto per tutto per trovare la chiave degli omicidi.
La mia opinione su In fiamme, Jane Casey
In fiamme è un romanzo di Jane Casey pubblicato da Astoria ed è il primo della serie con protagonista la detective Maeve Kerrigan.
Maeve è un personaggio subito simpatico al lettore.
Spesso derisa dai colleghi per le sue origini irlandesi o perché donna, deve sopportare battute di ogni tipo e di essere sempre considerata poco adatta all’indagine.
Maeve però è un osso duro, non si lascia intimidire dai colleghi sessisti, ed alla fine troverà il bandolo della matassa portando all’incriminazione del colpevole.
In fiamme è un romanzo ben scritto, con molte storie intrecciate e con un finale non banale.
Un libro piacevole sia per gli amanti del genere sia per i neofiti.
Buona lettura.
In fiamme
Jane Casey
Astoria, 2018, p. 308, €. 19,00