
Non so se succeda ancora, ma alla fine del Novecento, soprattutto nei mesi estivi, noi adolescenti restavamo intrappolati in lunghi pomeriggi di noia mortale. I nostri genitori dopo pranzo andavano a riposare e ci imponevano un coprifuoco assoluto e un altrettanto assoluto silenzio. Nell’impossibilità di uscire di casa, telefonare, ed emettere anche il più impercettibile rumore, l’unica attività consentita era restare sul divano con i pensieri sospesi e le cuffie del walkman sulle orecchie a veder scorrere l’orologio. Sui giornali i sociologi interpretavano: è un rifiuto del mondo dei grandi. Mah…
Io ascoltavo Mercury e Lennon, Battisti e Lorenzo, Dalla e De Gregori, Jerry Lee Lewis, Armstrong, ed ero in fissa con Beethoven. Un rifiuto degli adulti persino troppo adulto, forse. In uno di quei pomeriggi assolati, dal nulla, senza penna né carta, iniziai a disegnare le note della mia prima canzone. Vorrei.
La recensione di Let them talk. Ogni canzone è una storia di Cesare Cremonini
Cesare Cremonini ha tre anni più di me e quando divenne famoso con le sue canzoni insieme ai Lunapop io ero adolescente e ovviamente stravedevo per loro.
Era il 1999 quando uscì il loro primo album e io di anni ne avevo 16.
Poi con gli anni ho sempre apprezzato di più la persona che stava diventando, che intravedevo soprattutto dalle sue canzoni perchè lui è stato sempre molto riservato.
Da “Vorrei“, la sua prima canzone, da “50 special” a “Ciao“, scritta a 40 anni, c’è una vita, quella di Cesare che in questo libro si racconta in maniera ironica disseminando piccoli tasselli di lui che ci fanno comporre il grande puzzle della sua vita solo arrivando in fondo al libro.
Dall’essere un bambino introverso ma al tempo stesso esibizionista:
Inventavo e collezionavo personalità diverse da offrire all’unico pubblico disponibile durante tutta la mia infanzia: la mia famiglia
In queste pagine Cesare ci racconta di canzoni legate ai ricordi, i suoi, ma anche i nostri, che siamo cresciuti con loro – le canzoni, e con lui. Scopriamo un Cesare che parla di amore ma dall’amore è sempre fuggito, un Cesare che sorride ma nasconde il buio.
Ero felice, è vero. Ma a volte non si ha altra scelta.
In questo libro Cesare Cremonini non ci dimostra di saper scrivere: questo già lo sapevamo dalle sue canzoni. In questo libro ci dimostra un lato umano, ci fa conoscere l’uomo che è, e che vorresti abbracciare quando volti l’ultima pagina del libro.
L’autore: Cesare Cremonini
Cesare Cremonini, classe 1980, bolognese, figlio di un medico e di un’insegnante di lettere, non acora maggiorenne scrive l’album di esordio più venduto di sempre per una band italiana: …Squérez?, inaugurato dal singolo 50 Special. Ma è tre anni dopo la sua pubblicazione, nel 2002, che si tuffa nell’avventura di una carriera da solista, inanellando una serie di straordinari successi, canzoni ormai entrate nell’immaginario collettivo. Le sue parole, cantate o scritte, parlano a tre generazioni e rappresentano un caso unico nel panorama musicale italiano del nuovo millennio.
Buona lettura.
Let them talk. Ogni canzone è una storia
Cesare Cremonini
Mondadori, 2020, 228 pag., € 18.00