
Su una piccolissima barca.
Con una piccolissima speranza,
nel vento che si alza,
su un mare che si alza.
La recensione di Una storia come il vento di Gill Lewis, Jo Weaver
Una barca, pochi metri di gomma e un motore ormai spento dondolano in mare aperto. A bordo ci sono poche persone: qualche uomo, una donna, un cane, una manciata di bambini e un ragazzo.
La notte è nera e solo il vento può decidere ormai la direzione del viaggio.
A bordo sono tutti esausti, hanno fame, sete ma soprattutto hanno speranza.
Speranza di arrivare, di lasciarsi alle spalle la guerra e la morte.
Speranza di trovare la libertà.
Ma il viaggio è ancora lungo e allora per superare quella notte infinita non rimane che parlarsi, raccontarsi.
Rami non ha portato con sé né cibo, né acqua, né coperte.
Ma ha un violino. E con quel violino racconterà agli altri naufraghi una storia importante. Una storia che racconta di ogni essere vivente che cerca la libertà.
La mia opinione su Una storia come il vento di Gill Lewis, Jo Weaver
La storia che racconta Rami e che è il centro della narrazione del libro è un racconto epico di amicizia, fiducia, ribellione alla tirannia. Un grande racconto dove la forza bruta e le armi non possono sconfiggere la cosa più preziosa: l’anelito alla libertà.
Gill Lewis scrive un libro bellissimo, di rara intensità e delicatezza dove la fiaba si fa ponte per raccontare cosa significhi vivere in un paese in guerra, cosa voglia dire perdere tutto e affidarsi a un barcone per avere una speranza. Una storia immensa, che si legge in un soffio ma sconquassa letteralmente il lettore con la sua potenza narrativa.
I disegni a carboncino di Jo Weaver sono di una maestria unica. La disegnatrice si sofferma su piccoli dettagli: la porta di una casa, il viso della moglie amata morta in guerra. E poi la visione si allarga e ci ritroviamo avvolti dalla notte nera sulla barca come Muhammad e Youssef ad ascoltare Rami che racconta di un puledro candido come la neve.
Una storia come il vento è un libro meraviglioso che intreccia i grandi temi dell’umanità e della storia contemporanea: l’emigrazione, la guerra, la ricerca della libertà.
E ci rammenta che ricordare è il primo passo per non dimenticare quanto sia vitale essere liberi.
Buona lettura.
Una storia come il vento
Gill Lewis, Jo Weaver
Gallucci, 2017, p.71, €. 12,00