
E se non capivano perché me n’ero andato, forse non capivano me. Non mi capivano affatto.
E forse non mi avevano mai capito davvero.
E, a voler essere onesti, forse nemmeno io mi capivo del tutto.
Quel pensiero mi diede i brividi e mi fece sentire terribilmente solo.
La recensione di Spare. Il minore di Prince Harry
Il principe Harry si racconta nella sua famosa autobiografia, la penna è dello scrittore J. R. Moehringer. Partendo dalla morte di Diana ci racconta la verità dietro i titoli sensazionalistici che nel corso degli anni hanno accompagnato la vita della famiglia reale inglese.
Leggiamo della rivalità con suo fratello William, seguiamo la terribile stampa inglese, tutta bugie e notizie pompate per aumentare le tirature dei giornali. Infine l’incontro con Meghan e la decisione di andare a vivere negli Stati Uniti.
La mia opinione su Spare. Il minore di Prince Harry
Non so cosa mi aspettassi veramente dalla lettura di Spare ma so che a fine lettura non mi ha convinta.
Probabilmente dipende anche dal fatto che il libro non aggiunge niente a ciò che già sapevamo: i dissapori in famiglia, Meghan mal tollerata, i conflitti con William. In più la scrittura di Moehringer non mi è piaciuta particolarmente.
Una cosa che mi ha stupita è il numero di volte in cui Harry si definisce una riserva. Credo che non ci sia una pagina in cui non se ne lamenti.
Quello che emerge è il ritratto di una bambino che non ha mai superato del tutto il trauma della morte della madre fino in età adulta, che si è sempre sentito non apprezzato dalla famiglia e che ha percepito spesso il suo ruolo reale come qualcosa che gli impediva di realizzarsi.
Nel corso del libro c’è anche una critica feroce alla stampa inglese e alla manipolazione e invenzione delle notizie.
Un libro che di sicuro piacerà moltissimo agli appassionati della monarchia inglese.
Buona lettura.
Spare. Il minore
Prince Harry
Mondadori, 2023, p. 540, €. 25,00