TATTO. GUSTO. OLFATTO. UDITO. VISTA.
BLOCCO 1.BLOCCO 2. BLOCCO 3. BLOCCO 4. BLOCCO 5.
IMMAGINA UN MONDO IN CUI, SE COMMETTI UNO SBAGLIO, POSSONO INIBIRE I TUOI SENSI CON UN SEMPLICE CLIC.
Un futuro prossimo con regole e soluzioni allucinanti, che dovremmo tutti trovare il modo di scongiurare e allontanare dai futuri possibili che ci aspettano.
“A solo titolo di esempio abbiamo già identificato come potenziali soggetti tutti coloro che:
* ricorrono a espressioni volgari o offensive in casa e/o con gli amici;
* rispondono sgarbatamente a educatori e adulti;
* fanno battute inopportune o sgradevoli;
* esprimono idee sovversive rispetto all’ordine costituito;
* esercitano un’influenza negativa sui compagni con le loro parole.”
La recensione di BLOCCO 5, Luigi Ballerini
Immagina un mondo in cui qualcuno possa decidere di toglierti la capacità di vedere il sorriso della persona che ami. Che possa negarti la possibilità di accarezzare e sentire sotto le tue mani la pelle del suo viso. Di ascoltare la tua musica preferita. Di assaporare il gelato che ti piace tanto, di respirare il profumo della primavera.
Immagina che possa farlo quando vuole, solo premendo un tasto sul telecomando.
Clic.
Immagina che dica di farlo “esclusivamente per il tuo bene, per rimetterti sulla giusta strada”.
Allucinante, vero?
E se fosse possibile? E se fosse uno scenario non così lontano dalla realtà?
“Mamma, era una manifestazione pacifica. Volevano solo dire che non cè un unico modo per crescere, che non siamo dei rami storti da raddrizzare, che i Blocchi servono solo a umiliarci e incattivirci, che pensiamo e desideriamo ogni minuto della giornata anche se nessuno sembra riconoscercelo”
Il mio parere su BLOCCO 5, Luigi Ballerini
Un futuro prossimo così realistico, purtroppo… così angosciante e allucinante, proprio perché non così impossibile da immaginare. Un clic e via il gusto. Un altro clic e via il tatto. E così via, fino a togliere anche la vista.
Blocco 5.
“Un metodo perfettamente efficace per educare e orientare nel miglior modo possibile i giovani, che sono il futuro”… per “raddrizzarli”.
Leggo tutto il libro d’un fiato, lo rileggo riprendendo le parti che avevo sottolineato. Mi propongo di farlo leggere ai miei figli, anzi di far leggere loro anche 1984 e Fahrenheit 451, di fare anche un po’ di ricerca su altri titoli che trattino questo argomento, ampio, molto ampio. Perché non è mai troppo presto per capire. Non è mai troppo presto per agire.
“Ma chi è il Governo per decidere come come si debba essere felici? Della mia felicità devo, voglio, occuparmene io, non il Governo!” quasi urlò Mathias sbucando fuori dalle lenzuola. “Non tu. Non così”, aggiunse piano.
Letture rivoluzionarie, quelle di oggi? Letture che vogliono dire ai ragazzi che hanno (ancora) in mano la loro vita, che è giusto che siano loro a decidere come viverla. Che devono per primi sentirsi responsabili di ogni singolo passo che faranno verso l’età matura, verso il futuro.
Luigi Ballerini ha scritto un romanzo da consigliare ai ragazzi, da leggere insieme, anche, a quegli adulti che dovrebbero aiutarli, indirizzarli, correggerli, raddrizzarli. Perché nessuno rischi di prendere strade sbagliate, in questo percorso fragile e prezioso che è la crescita.
BLOCCO 5
Luigi Ballerini
Il Castoro, 2023, p. 272, €. 15,50