
Secondo caso per i fratelli gemelli Eduardo e Pep Martinez Estivill (ma quest’ultimo si fa chiamare Borja Masdéu-Canals Saez de Astorga e nessuno sospetta che i due siano parenti), proprietari di un’agenzia investigativa, rigorosamente in nero…
Date queste premesse, ai due viene chiesto di far luce sull’assassinio di Marina Dolç, morta al Ritz di Barcellona durante la serata finale del Premio Mela D’Oro, ambito riconoscimento letterario da lei vinto a scapito di Amadeu Ribot, la promessa letteraria spagnola che, però, scrive romanzi criptici e alquanto soporiferi..
La polizia non ha dubbi: dopo la sfuriata che Ribot ha fatto contro Marina Dolç, è lui il sospettato numero uno.
Ma l’agente, nonchè amante, di Amedeu è convinta della sua innocenza. E assume Eduardo e Borja.
I due iniziano una sgangherata indagine, incontrando sulla loro strada una moltitudine di personaggi altrettanto pittoreschi: scrittori, poeti, critici letterari dal dente avvelenato, signore dell’alta società, un traduttore sempre e perennemente in bolletta….
Ma chi sarà l’assassino?
Scorciatoia per il paradiso, secondo romanzo della catalana Teresa Solana, è un libro estremamente divertente e ben scritto.
E’ un giallo un po’ alla Agatha Christie, ma con molta ironia.
Talmente tanta che, a volte, ci si dimentica di essere nel mezzo della lettura di un polizesco.
Si ride, ci si rilassa. Insomma.
Finalmente, dopo tanti libri cupi, mi sono goduta la lettura come non mi capitava da tempo.
E mi sono ricordata perchè mi piacciono tanto gli scrittori spagnoli.
SCORCIATOIA PER IL PARADISO
Teresa Solana
Sellerio Editore, 2010, 347 pagine
…e poi vuoi mettere il blu di Sellerio?!
Adoro i gialli, allungo la wishlist.
Ecco io adoro gli spagnoli (e i “latini” in generale) e adoro pure i Sellerio … come posso non prenderlo …ditemi come ?
Prendetelo ragazze….fa troppa allegria! 🙂