Tre è il numero perfetto, Sheila O’Flanagan

Un libro davvero appassionante, dove ogni personaggio si incastra alla perfezione con l’altro. All’inizio pensavo si trattasse del classico romanzo d’amore dove due donne si contendevano un uomo, ma pian piano mi sono accorta che non era così.

L’uomo in questione è Frank Harper, imprenditore nel settore dell’illuminazione, sposato con due donne, con Sally da ben 19 anni e con una figlia Jenna diciassettenne e con Iona da circa  quattro anni. Frank ha un brutto incidente e le due donne si trovano entrambe al suo capezzale,ignare l’una dell’altra. Frank è in coma e non si sa se si sveglierà ed eventualmente  in che modo.

Come se tutto ciò non bastasse Sally ha scoperto di essere incinta mentre Iona vorrebbe avere un figlio e non ci riesce. Jenna ricopre un ruolo determinante in quanto è sconvolta dalla doppia vita del padre e questo si aggiunge alle sue crisi adolescenziali, creando non pochi problemi alla madre.
Le due donne si dimostrano molto mature nell’affrontare la situazione dopo uno scontro iniziale, diventeranno amiche.

Altra donna importante in questo romanzo è Siobahn Farrell, detective che sta indagando su Frank. La sua vita sentimentale è molto incasinata in quanto convive con un uomo che l’ha tradita, ma non vi svelo i particolari per non rovinarvi la lettura. Inoltre nel romanzo spesso Frank attraverso i suoi sogni ci racconta alcuni episodi della sua vita e alla fine capiamo che non è quello che pensavamo.

Tre donne autosufficienti anche senza un uomo accanto, in grado di tirare avanti con le loro sole forze. Ho apprezzato molto la loro solidarietà nonostante la situazione molto complicata.  Una lettura piacevole che incuriosisce pagina dopo pagina.

TRE E’ IL NUMERO PERFETTO
Sheila O’Flanagan
Sperling & Kupfer  (collana Pandora), 2009, p. 503, €. 17,90
ISBN 978882004679

Classe 1972, mamma di due adolescenti, moglie, assistente personale del direttore di una casa editrice, segretaria di una scuola di musica, amante dei libri e della musica.

3 COMMENTS

  1. Bello il tema, bello che si parli di donne che vivono indipendentemente dalla presenza di un uomo accanto a loro…
    … mi chiedevo: ma quanto può diventare lunga una wish-list? 😉

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