
“Ascolta, lenzuolo, anche se una vita da fantasma non corrisponde alle tue aspirazioni, SEI un fantasma. Quindi mettiti il cuore in pace e vivi la tua vita da fantasma! Ti dirò di più: nella vita, ricordalo, vale sempre la pena di fare le cose per bene; quelle che ti piacciono, perché così te le godi al meglio e quelle che non ti piacciono, perché se le fai bene non dovrai rifarle”.
La recensione di Luolo, Elisabetta Morandi
Luolo ha paura di tutto, anche di se stesso.
Il fatto è che lui è un fantasma, e questa sua paura lo rende ridicolo.
Una notte, vedendosi riflesso nel fossato di un castello diroccato, urla terrorizzato attirando l’attenzione di Orlando, un vecchio gufo un po’ scorbutico ma di grande cuore.
Orlando, mosso a compassione, decide di aiutarlo.
Per prima cosa lo porta da Camilla, una contadina che abita vicino al suo castello, per farlo lavare insieme ad altri lenzuoli.
Camilla lo lava e lo rammenda.
Ora Luolo è come nuovo. Ma è così carino che fa fatica a fare paura. Oltre al fatto che lui proprio ha paura di fare paura!
Orlando allora decide di accompagnare Luolo da Leopold, un vecchio e stravagante fantasma che vive in un mulino abbandonato non distante dal castello, per insegnargli ad essere un vero fantasma.
Il compito per Leopold si rivela però difficile perchè Luolo ha troppa paura.
Il piccolo fantasma però capisce in quei giorni di voler essere uno spettro “da fracasso”, uno di quelli che non spaventa presentandosi ma facendo rumore nascosto.
Quando Leopold e Luolo tornano da Orlando al castello vengono accolti da una notizia terribile: ci sono state visite al castello da parte di gente che vuole trasformarlo in hotel con annessi campi da golf!
Così Orlando e i fantasmi, aiutati dagli animali che vivono nei dintorni, architettano un piano per impedire tutto questo. Ce la faranno? Ma soprattutto, riuscirà Luolo a spaventare come un vero fantasma, lasciando andare finalmente le sue paure?
La mia opinione su Luolo, Elisabetta Morandi
Luolo è un fantasma tenerissimo a cui ci si affezziona immediatamente. Grazie anche alle illustrazioni di Ronny Gazzola è impossibile non simpatizzare per lui. Triste e insicuro, scontento di quello che è.
La favola narrata è una bella storia di accettazione del proprio essere. E di amicizia, quella che ti aiuta e ti insegna che non sei male neanche come sei.
La scrittura di Elisabetta Morandi è molto delicata, e dichiarata adatta ai bambini dai 7 anni in su.
Io posso dire che con molta calma ho incominciato a leggere il libro come favola della buona notte al mio bimbo, che di anni ne ha quasi 6. Ogni sera leggiamo qualche pagina, la spieghiamo e la commentiamo. E anche lui tifa per Luolo.
Luolo
Elisabetta Morandi
Edicolors, 2015, 61 pag., € 14.00
Età di lettura: da 7 anni