1995. È in quest’anno che l’Austria, la Finlandia e la Svezia diventano stati membri dell’Unione Europea, muore l’ex dittatore della Somalia Syaad Barre, Gianfranco Fini scioglie il MSI-DN e apre il congresso nazionale di fondazione di Alleanza Nazionale, prima della partita Genoa-Milan Vincenzo Spagnolo viene accoltellato a morte da un diciottenne ultras rossonero,
a Milano viene assassinato Maurizio Gucci, alla 45a edizione del Festival di Sanremo vince Giorgia con Come saprei, Flavia Sforza mette al mondo Federica Ruggiero, i fanatici della setta “Sublime verità” liberano gas nervino nella metropolitana di Tokyo, in sette paesi dell’Unione Europea entrano in vigore gli Accordi di Schengen, un gruppo neo-nazista
statunitense compie il più grave attentato subìto fino a quel momento dagli USA distruggendo con un’autobomba la sede dell’FBI di Oklahoma City, per la prima volta la nazionale italiana di rugby batte una squadra delle isole britanniche, lo juventino Andrea Fortunato muore per una leucemialinfoide acuta, militari serbobosniaci entrano nell’enclave di Srebrenica massacrando 7000 bosniaci musulmani, Robbie Williams si separa dai Take That, la Microsoft presenta Windows ’95, viene ripristinata la pena di morte nello Stato di New York, si apre il processo a Giulio Andreotti per associazione mafiosa, O.J. Simpson viene assolto dall’accusa di duplice
omicidio, il premier israeliano Yitzhak Rabin viene assassinato da un estremista di destra contrario al processo di pace, l’ex-capitano delle SS Erich Priebke viene estradato dall’Argentina, dall’unione di Prodi e D’Alema nasce L’Ulivo, si forma la band degli *N Sync, la Nintendo pubblica il videogame Pokemon.
E in un giorno di maggio ha inizio anche questa storia.
Metti che un giorno ti venga voglia di leggere il libro di un nuovo autore.
Metti che quest’autore abbia un nome che ti incuriosisce.
Metti anche che, leggendo la prima pagina del romanzo, ti venga da pensare: “Ma che modo originale di iniziare….sono curiosa di capire come va a finire!”.
Ma soprattutto, immagina di continuare la lettura del libro e renderti conto che il misterioso autore altri non è che il gatto di uno dei protagonisti.
Già.
Proprio il simpatico felino.
Che, un giorno, stanco e annoiato, decide di raccontare la storia dal suo punto di vista.
E lo fa con l’occhio del regista esperto, con continui flashback.
La particolarità de L’amore costa caro, infatti, è proprio il fatto di essere scritta quasi come se fosse una sceneggiatura bell’e pronta per essere recitata.
Le storie raccontate sono di quelle che ti potrebbe capitare di intrecciare, prima o poi, nel corso della vita.
E il fatto di avere un punto di vista così d’eccezione crea la giusta curiosità per continuare la lettura.
Senza dimenticare anche un fatto degno di nota: il caro autore SA scrivere. E anche assai bene.
Che, in uno scrittore, non è proprio un particolare da sottovalutare.
L’amore costa caro
Quintin Contreras
Newton Compton Editori, 2010, 288 pag.
ISBN 9788854121317
Visto che amo i gatti lo devo mettere in lista!