È stato un incidente, ma è stata tutta colpa mia, guardavo su, sull’Empire State Building: era la cosa più vicino al cielo e là c’eri tu.
La recensione del film Un amore splendido
Remake di Un grande amore del ’39, questa è la pellicola romantica per eccellenza; un’equilibrata commedia vecchio stile con bellissimi costumi e dialoghi brillanti. Cary Grant e Deborah Kerr sono perfetti nei loro ruoli e poi esiste donna che non cadrebbe ai piedi di Cary Grant seduta stante? Con i suoi modi eleganti, dinoccolato, il sorriso sexy e l’aria di chi è capitato là per puro caso incarna perfettamente il sogno romantico. Beh, il mio di sicuro.
Un affascinante playboy e una cantante si incontrano durante una crociera che dall’Europa li riporterà negli Stati Uniti. Entrambi impegnati in una relazione, si conoscono, si piacciono e si innamorano. Fermamente decisi a non far soffrire i rispettivi compagni decidono di darsi sei mesi di tempo per sistemare le cose e si danno appuntamento in cima all’Empire State Building. Il giorno stabilito però la donna non si presenta e non dà spiegazioni. Si incontreranno di nuovo, passati alcuni mesi, e finalmente le cose non dette verranno chiarite e i due si riconcilieranno.
La mia opinione su Un amore splendido
Molti diranno: ma questo è un film vecchietto, non l’ho mai visto! Niente di più sbagliato perché in realtà tutti conoscono questo lungometraggio per il semplice motivo che è uno dei film più citati nella storia del cinema.
Ricordate Insonnia d’amore dove Meg Ryan partiva alla volta di Seattle per incontrare Tom Hanks, l’uomo che alla radio aveva intenerito tutte le donne americane con la storia della morte della moglie? Beh, alla fine del film dove si incontrano Meg Ryan e Tom Hanks? Proprio sull’Empire State Building! E in Insonnia d’amore ci sono molti altri riferimenti tanto che quando il film uscì nelle sale ci fu un aumento delle vendite e dei prestiti del dvd di Un amore splendido.
Questo è il classico film d’amore che si vede e si rivede, che immancabilmente fa piangere. Sfido chiunque a non commuoversi nella scena finale quando finalmente Grant capisce perché lei non si è presentata all’appuntamento.
Se volete una storia di sentimenti, romantica ma non stucchevole, che vi faccia sognare e piangere senza ritegno questo è il film perfetto. Un film d’amore, di speranza e anche un film spassoso: perché i film d’amore sono ancora più belli quando divertono con intelligenza. Nota di merito la canzone An affair to remember cantata da Vic Damone.
Titolo originale : An Affair to Remember, Genere: Commedia, Regia: Leo McCarey. Cast: Deborah Kerr, Richard Denning, Cary Grant, Neva Patterson, Cathleen Nesbitt, Durata 115′ min.