Poco lontano dal Polo Nord,
nascosta da abete centenari,
sorge una casa dai colori fatati.
Pochissimi uomini l’hanno visitata
perché degli enormi bestioni,
che si chiamano troll,
la sorvegliano giorno e notte,
impedendo a chiunque di avvicinarsi.
In questa grande casa,
insieme a molti aiutanti,
vive un vecchietto conosciuto
da grandi e piccini
di tutto il mondo.
Bianca la barba, rosso il cappello,
Babbo Natale è il vecchierello.
Cosa fa Babbo Natale di solito?
Beh, prepara i doni con i fidi aiutanti nella sua casa.
Ma com’è questa casa?
Grande, piena di spazio.
Ci sono gli uffici e il magazzino dove gli elfi costruiscono i giocattoli, c’è la stalla con le renne, di cui si occupano i Troll, e l’ufficio postale a cui pensano i Goblin.
Babbo Natale però ha un problema: il suo padrone di casa vuole sfrattarlo! Ed ora? Dove trovare una casa dove traslocare?
La casa di Babbo Natale è un libro simpaticissimo e molto colorato che ai più piccoli piacerà moltissimo.
La storia è raccontata alternando pagine di prosa a versi in rima.
Ogni pagina è illustrata con colori vivaci che permetteranno ai bambini di farsi un’idea molto precisa della vita del vecchietto in rosso.
Leggere insieme ai più piccoli è molto importante; gli adulti possono mimare le voci dei vari personaggi e modulare il tono a seconda della vicenda, senza esagerare però, mi raccomando!
Leggere insieme, fermandosi ad osservare le illustrazioni e commentando insieme ciò che accade a Babbo Natale, è un momento speciale e sicuramente i bambini lo ricorderanno anche quando, ormai cresciuti, potranno leggere i libri da soli.
Buona lettura.
La casa di Babbo Natale
Sara Agostini
Gribaudo Ed., 2008, p. 36,
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