
La recensione di A Tor Bella Monaca non piove mai, Marco Bocci
Mauro Borri, geometra disoccupato, è stato lasciato dalla fidanzata Samantha, bella e sensuale, per un ricco dottore. Non riesce ad accettarlo e vuole riscattarsi, non ne può più dei soliti lavoretti che gli permettono di tirare a campare.
Ma a Tor Bella Monaca, nella periferia degradata di Roma, dove vive da sempre tra palazzoni degradati e micro delinquenza, trovare un lavoro è quasi impossibile.
Vive proprio qui la famiglia Borri formata dai due fratelli, Mauro e Romolo, quest’ultimo ex delinquente pentito che da anni lotta per conquistare una nuova opportunità, la moglie, la figlia e i due genitori.
Mauro con gli amici Fabio e Domenico vuole rapinare la mafia cinese, ma diventare cattivi se non lo si è non è facile.
La mia opinione su A Tor Bella Monaca non piove mai, Marco Bocci
A Tor Bella Monaca non piove mai è il primo libro di Marco Bocci, un attore che apprezzo molto (Domenico Calcaterra di Squadra antimafia per intenderci), racconta la criminalità e l’amore nella periferia romana.
Il suo modo di scrivere mi piace molto, descrive bene i luoghi dove regna la povertà, la delinquenza, dove non c’è speranza di una vita migliore, dove si ha paura a camminare e ad andare avanti.
Buona lettura.
L’autore
Attore di teatro, cinema e televisione, Marco Bocci si è diplomato in recitazione presso il Conservatorio Teatrale d’Arte Drammatica La Scaletta di Roma di Giovanni Battista Diotajuti ed è stato allievo di Luca Ronconi che lo ha diretto in diversi spettacoli di successo. Ha recitato in vari lungometraggi e in TV è stato, tra gli altri, Walter Bonatti, il commissario Scialoja e Domenica Calcaterra in Squadra Antimafia. A Gennaio 2016 interpreterà Amedeo Modigliani nella commedia teatrale Modigliani e le sue donne diretta da Angelo Longoni.
A Tor Bella Monaca non piove mai
Marco Bocci
Bookme ,
2016
, p. 219, €. 10,97
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Photo : cinquequotidiano.it