E ora Helen si è riunita ai suoi compagni…
La recensione di Il grande dio Pan, Arthur Machen
Il dottor Raymond conduce da anni studi sul cervello e sull’occhio invisibile e su come aprirlo per far incontrare il mondo visibile con quello nascosto.
Raymond spiega il suo metodo semplicemente: una incisione minima nella corteccia permetterà a Mary, giovane al servizio del dottore, di guardare la realtà in modo nuovo e di scorgere il mondo del dio Pan.
L’esperimento purtroppo si rivelerà disastroso.
Anni dopo Londra è sconvolta da fatti strani e accadimenti singolari.
Clarke è un uomo con un bizzarro passatempo: raccogliere testimonianze che rivelino la presenza del maligno nel nostro mondo.
E proprio lui inizia a mettere insieme i pezzi di uno strano puzzle che ha radici in un paesino sperduto.
La mia opinione su Il grande dio Pan, Arthur Machen
Il grande dio Pan è uno dei grandi classici della letteratura horror di epoca vittoriana.
Ingiustamente dimenticato tra le pieghe del tempo, è stato da poco ripubblicato da Adiaphora.
La nuova pubblicazione presenta anche il testo inglese originale.
Arthur Machen traccia una storia ricca di suspance dove i tasselli a poco a poco danno forma ad una storia soprannaturale che avrà il suo epilogo con la rivelazione finale.
In una Londra notturna, bagnata di sangue e di nebbia, tra strade buie e boschi selvaggi si dipana una storia ricca di fascino e di mistero.
Buona lettura.
Il grande dio Pan
Arthur Machen
Adiaphora, 2018, p. 190, €. 14,00
Photo : oscarmontani.blogspot.com