
Nella vecchissima “strada distrutta”
si assegna un premio alla casa più brutta.
Ogni Natale il paese si stoppa:
chi vincerà questa volta la coppa?
La recensione di Il Natale dell’Orco Narice di Angelo Mozzillo e Alice Piaggio
Nel paese degli Orchi vige una strana regola: ogni Natale viene indetto un concorso per la casa più brutta.
L’ Orco Narice vuole partecipare ma non crede di farcela.
Infatti gli altri Orchi sono riusciti a rendere le loro case dei veri obbrobri mentre Narice più si impegna e più la sua casa diventa carina.
Così non va proprio o forse no?
Che sorpresa quando Narice vede che la sua casa piace, che gli altri addirittura la fotografano e quindi, che importa se non vincerà il premio?
La mia opinione su Il Natale dell’Orco Narice di Angelo Mozzillo e Alice Piaggio
Il Natale dell’Orco Narice è una storia divertente sul credere in se stessi.
Le illustrazioni di Alice Piaggio e i testi in rima di Angelo Mozzillo descrivono l’animo di Narice che vorrebbe essere tanto come tutti gli altri Orchi.
Ognuno però è fatto a modo suo e Narice scoprirà che il suo modo di essere è valido quanto quelli degli altri. Anzi, forse è addirittura meglio.
La storia di Narice ci insegna a non farci condizionare dagli altri perché ognuno è diverso ed è proprio questo a renderlo speciale.
Buona lettura.
Il Natale dell’Orco Narice
Angelo Mozzillo, Alice Piaggio
La Spiga Edizioni, 2019, €. 4,90