Domani è un posto enorme, Nicola Manuppelli

Perché? Perché tutto si può raccontare. Il mondo è una tale miniera di storie che spesso non sappiamo come metterci il tappo. Basta vederle. Chuck diceva che gli uomini per il settanta per cento sono composti da acqua, per il resto da storie.

Domani è un posto enorme di Nicola Manuppelli è un romanzo, una biografia, il racconto di grandi amicizie, la storia di una buona parte della grande letteratura americana… il tutto condito da sbronze colossali, atti d’amore, follia a tratti, poesia e molto altro.  

La recensione di Domani è un posto enorme, Nicola Manuppelli

Chuck era un creatore di miti e leggende, proprio come gli aedi dell’antica Grecia. Raccontavano le vicende di persone normali trasformandole in eterne, immortalandole per sempre nei versi meravigliosi dell’Iliade o dell’Odissea. Allo stesso modo, Chuck prendeva il passato comune di questo gruppo di scrittori e lo trasformava in un poema moderno.

Domani è un posto enorme di Nicola Manuppelli è un romanzo di iniziazione, ma pure il ritratto di un eccezionale circolo letterario. Nelle sue pagine rivivono le atmosfere, le discussioni, le bravate compiute da quei “fuorilegge” che gravitavano intorno a Chuck Kinder: amici e allievi quali Raymond Carver, Richard Ford, Scott Turow, Lee Maynard, Thomas Zigal, Tobias Wolff, Larry McMurtry e Michael Chabon, il quale fece rivivere queste esperienze nel romanzo – poi film – Wonder Boys. Tra feste, sbronze colossali, gite in rafting e lezioni di scrittura, dall’imprevedibile giorno in cui Chuck Kinder e Raymond Carver divennero amici per la pelle a quello in cui lo stesso Carver suggerì all’allora esordiente Richard Ford di andare a conoscere Kinder per sbloccare la sua crisi creativa, il memoir di Manuppelli tratteggia uno speciale approccio all’arte, all’amicizia, all’esistenza e anche all’amore; al tempo stesso, celebra l’opera di Chuck Kinder e ricorda a tutti, lettori e aspiranti scrittori, che “domani è un posto enorme”, come lo sono la vita e la letteratura.

Questo fa un mago. Non disprezza la realtà. La trasforma nel modo in cui gli sembra più bella. Se la realtà ha dei vincoli, semplicemente li tralascia, se ne dimentica. Crea il mondo.
Fidatevi, quando vi capita di incontrare un mago vero, scoprite di credere anche voi nella magia.

Devo ammettere che finora avevo sentito solo alcuni di questi nomi: leggere Domani è un posto enorme è stata sicuramente una bella lezione di letteratura americana, ho stilato una lista luuunghissima di scrittori cresciuti all’Università di Stanford negli anni Settanta dello scorso secolo, mi sono segnata titoli e date, ho imparato chi fosse Chuck Kinder, ho imparato qualcosa in più sul minimalismo di Raymond Carver. Ma c’è ancora tanto da scoprire, tanto…

La sorpresa, quella più bella e illuminante, è che Nicola Manuppelli ha potuto raccontare di Chuck e del suo gruppo di amici scrittori per buona parte in presa diretta, dato che li ha conosciuti di persona, è diventato loro amico, ha condiviso tratti di strada, di vita e di avventura con loro… che fortuna per un amante della scrittura:

Ciò che Chuck fece con me, fu la stessa cosa che aveva sempre fatto con tutti i propri allievi. Era nella sua natura. Non era un padre eppure aveva dei figli, gli scrittori che allevava. Ciò che Chuck faceva era metterti lì davanti a lui e ascoltare. Perché Chuck sapeva ascoltare. Il grande scrittore, in fondo, non è quello che sa raccontare storie ma quello che meglio le sa ascoltare.

Grazie quindi a Nicola Manuppelli che mi ha fatto scoprire un filone che ancora non avevo toccato, grazie perché la mia lista di libri da leggere si è ancora una volta allungata a dismisura e questo per un lettore amante dei libri è solo un piacere. Ce n’è di tempo da passare, ce n’è di tempo da leggere…

Domani è un posto enorme. Un’amicizia con Chuck Kinder
Nicola Manuppelli
Jimenez edizioni, 2021, pag. 352, € 20,90
ISBN: 978-883203643

polepole
Polepole è Silvia, lettrice affamata e da poco tempo molto selettiva, geometra, architetto, perenne studente della vita. Sono nata nel 1973, in un soleggiato ultimo giorno di aprile, ho un marito e due figli meravigliosi, che riempiono la mia vita di emozioni belle. Passerei l’intera esistenza sui libri, con tazza di cioccolata fumante al seguito, senza distogliere lo sguardo se non per farmi conquistare dalla copertina di un altro libro.

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