Adattarsi, Clara Dupont-Monod

Un giorno, in una famiglia, nacque un figlio inadatto. Nonostante la sua bruttezza un po’ umiliante, questa parola potrebbe tuttavia descrivere la realtà di un corpo molle, di uno sguardo mobile e vuoto.
«Difettoso» sarebbe fuori luogo, «incompiuto» anche, perché queste categorie fanno pensare a un oggetto fuori uso, da buttare.
«Inadatto» presuppone precisamente che il bambino esisteva al di fuori del quadro funzionale (una mano serve ad afferrare, delle gambe a camminare) e che stava comunque ai margini delle altre vite, non completamente integrato con queste, ma prendendovi nonostante tutto parte, come l’ombra all’angolo di un quadro, allo stesso tempo intrusa eppure voluta dal pittore.

Adattarsi è una potentissima ode alla forza della resilienza. (Les Échos)

La recensione di Adattarsi di Clara Dupont-Monod

Questa è la storia di una famiglia non ben identificata (non leggiamo mai nomi) che abita nella montagna francese, composta da padre, madre, figlia minore e figlio maggiore.
La storia è narrata da un punto di vista particolare: le pietre della corte, della piazza e di ogni luogo della casa, che diventano voce narrante.

Un giorno in questa famiglia nasce un bambino.
È bello, sorridente e per il paese è una gran festa.
Peccato che poco dopo ci si accorge che questo bambino è gravemente disabile. La diagnosi non lascia scampo: non vede, non può muoversi, ed è destinato a morire presto. Questo ovviamente romperà gli equilibri famigliari.

Il figlio maggiore instaura con il bambino un rapporto di simbiosi, ci si attacca, capendo che da questa fragilità può imparare che cos’è il mondo e che cos’è la vita.
La figlia minore invece è pervasa dalla rabbia e dal disgusto prima, e dall’esigenza di normalità poi.

Poi succede che il bambino muore e dopo di lui arriva l’ultimo.
Arriva quando i due maggiori sono andati via di casa. L’ultimo vive nell’ombra di quel bambino ma porta anche con sè una grandissima forza di riconciliazione.

La mia opinione di Adattarsi di Clara Dupont-Monod

Adattarsi è una storia di emozioni.
Una storia che parla di perdite ma anche di ritrovamenti, di paure e di rabbie ma anche di speranze e di dolcezze.
Un libro che parla di famiglia, di amore, ma anche di solitudine e resilienza.

Clara Dupont-Monod ha la capacità di raccontare un grandissimo dolore famigliare con toni delicati, gioiosi: sembra quasi di leggere una favola.

Adattarsi è tra i maggiori successi editoriali dello scorso anno in Francia e ha vinto numerosi premi – tra cui il Prix Fémina e il Goncourt des Lycéens. In Italia è edito da Edizioni Clichy.

Adattarsi
Clara Dupont-Monod
Edizioni Clichy, 2022, 160 pag., € 17.00

Nicoletta
Classe 1983 anni, romagnola, mamma di due splendidi bambini e di una stella nel cielo. Programmatrice, lettrice e multitasking (o almeno ci si prova!) Mi piace la lettura da sempre, ho voluto una libreria ampia e spaziosa nella casa nuova, che accogliesse tutti i miei libri. A natale, stufo dei libri accatastati ovunque, mio marito mi ha comprato un ereader. Ed è stata la fine…..

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