Mi ha chiesto di Julia, se la sentivo ancora. Mi ha spiegato che le storie finiscono sempre. Per problemi economici. Per le corna. O più semplicemente, come diceva Julia già nei primi tempi alla Piv: tutto cambia. Tutto cambia, va bene. Ma le corna?
La recensione di L’amante cinese di Antonio Armano
Antonio fa il giornalista, viaggia molto e guadagna poco. Spesso i giornali per cui scrive lo pagano in ritardo e di conseguenza sono più le volte che il suo portafogli è vuoto che quelle in cui può permettersi anche solo di pagare l’autostrada.
Convive con Julia, pittrice per metà inglese. Julia è divorata dalla precarietà economica di Antonio e alla fine decide di lasciarlo.
Per Antonio perdere Julia è disastroso. Prova a chiamarla continuamente al telefono, la inonda di messaggi ma lei non risponde mai. Per sopravvivere alle mille domande che gli affollano la testa – con chi starà, cosa farà, dove è – Antonio decide di iscriversi a Meetic, la piattaforma di incontri on line su cui anche Julia è iscritta da qualche tempo, fingendosi cinese.
La mia opinione su L’amante cinese di Antonio Armano
Ispirato alla vita dello scrittore, che cercò di riavvicinare la sua ex spacciandosi per un altro su internet, Antonio Armano descrive molto bene la precarietà delle relazioni e della vita tra lavori da freelance, incontri fortuiti e amori con data di scadenza.
Per il protagonista del romanzo trovare un modo per parlare con Julia è l’unica cosa sensata da fare dopo la rottura. Non si ferma a pensare che potrebbe essere la scelta sbagliata obnubilato dal bisogno incontenibile di capire il perché della fine della relazione.
Alla lunga si renderà conto che la bugia on line non lo aiuta affatto anzi lo travolge totalmente prendendo il sopravvento. Perché costruire castelli per aria non costa niente, demolirli è devastante.
Il libro è piacevole, il protagonista incontra persone e situazioni spesso assurde, ad esempio la scena dell’alcol test è molto divertente, e questo rende la lettura interessante perché non si sa mai cosa accadrà. Una lettura anche attuale visto l’ampio uso di internet che facciamo e che dà anche modo di riflettere su come gestiamo l’abbandono, i cambiamenti e il distacco.
Buona lettura.
L’amante cinese
Antonio Armano
Gallucci, 2023, p. 432, €. 16,50
