La bicicletta
Fa andare lontano
Ma piano piano
Un libro piccolino che ha un potere grande: quello di liberare la creatività e l’ispirazione, di farci diventare poeti minimi, fulminei, capaci di cogliere l’attimo e la sua immensità.
La recensione di Haiku in bicicletta di Pino Pace
Per chi comincia
Ogni sella è dura.
Abitudine
L’haiku è una forma di poesia giapponese che risale al Seicento: dice tutto quello che ha da dire in soli tre versi, per 17 sillabe totali.
L’haiku non ha titolo, rifiuta il lirismo esasperato, non cerca la rima, né una morale o un insegnamento.
Ma sa andare nel profondo dell’emozione di un singolo istante.
Il mio parere su Haiku in bicicletta, Pino Pace
Sembra più fresco
Il sentiero nel bosco.
Una favola.
Avete mai provato a comporre un haiku? La formula è semplice, basta seguire il conto delle sillabe, trovare un istante perfetto da raccontare e voilà, il gioco è fatto.
E leggendo Haiku in bicicletta di Pino Pace vi accadrà di provare a comporre haiku ispirati da qualsiasi cosa vi capiti a tiro, che sia un paio di scarpe o un palo della luce sulla strada o una semplice bicicletta. Già. Diventerà una vera e propria mania.
😊
Ma non è così semplice, credetemi, dare, a quei piccoli gioielli preziosi che sono gli haiku, l’atmosfera, l’emozione di quell’istante in cui avete quasi toccato il cielo, tanto eravate felici. O tanto tristi. Non è semplice perché ci vuole una grande sensibilità, dono che in pochi hanno ma che si può coltivare e far crescere, col tempo.
Ma cosa c’incastrano gli haiku con la bicicletta?
Della bicicletta l’haiku ha la semplicità.
Solo chilometri e haiku non hanno limiti.
In bicicletta e scrivendo haiku
Non so sa mai dove si può andare…
Il ritmo rigoroso e al tempo stesso leggero di un haiku, provate ad ascoltarlo, “ha la semplicità della buona bicicletta: quella che non ha neanche un accessorio di più del dovuto”. Un’emozione pulita e senza fronzoli.
Pino Pace sostiene che non sia per niente difficile comporre haiku e ce lo dimostra con questa raccolta di una delicatezza toccante.
Sta a noi ora provare, senza pensarci più di tanto, a “guardarsi intorno, cogliere un momento, un gesto, un avvenimento minimo, fermarsi e scrivere.”
In fondo comporre haiku è come andare in bicicletta: una volta imparato non si scorda più.
Haiku in bicicletta
Pino Pace
Notes Edizioni, 2023, 80 pag., 11,50 €
