Mia cara Freda,
poiché ami le favole, e sei stata ammalata, ho scritto una storia soltanto per te: una storia nuova che nessuno ha mai letto prima d’ora.
Questa storia, pubblicata per la prima volta dall’autrice in autonomia nel dicembre 1901, mi ha conquistata.
Simpkin, prima o poi faremo firtuna, ma per il momento sono un vero pezzente. Prendi questa moneta, Simpkin, (sono i nostri ultimi 4 penny) e un bricco di porcellana, e vai a comprare un penny di latte, uno di pane e uno di salsiccia.
La recensione di Il sarto di Gloucester, Beatrix Potter
La storia narra che nel 1894 la Potter si recasse in visita dalla cugina, a Gloucester, dove ebbe modo di ascoltare la storia vera di un sarto che aveva trovato il suo lavoro finito magicamente al ritorno in negozio il giorno seguente. A terminare la giacca furono i suoi aiutanti ma la bottega divenne famosa come luogo in cui gli abiti venivano cuciti dalle fate. Beatrix decise di reinterpretare a suo modo, sostituendo le fate con i topolini e aggiungendo canzoni e filastrocche. Il risultato è una storia tenerissima e magica, più che adatta al clima natalizio.
Di notte nella bottega non restava nessuno, tranne dei topini bruni, che però entravano e uscivano tranquillamente senza bisogno della chiave!
La mia opinione su Il sarto di Gloucester, Beatrix Potter
Quanto toccano il cuore le storie di Beatrix Potter? E quelle illustrazioni fatte di piccoli dettagli, cose minuscole, tratteggi…
Questa nuova edizione de Il sarto di Gloucester edita da Pulce Edizioni é semplicemente meravigliosa ed evocativa.
La magia che sa creare è totale, le illustrazioni sono affascinanti, l’atmosfera è calda e malinconica.
Perfetta da leggere insieme nelle notti di Natale, semplicemente perfetta!
Il sarto di Gloucester
Beatrix Potter
Pulce, 2021, p. 56, €. 10,00