Era arrivato il giorno del trasloco.
“Mamma, ora tutti i miei amici esisteranno solo dentro il mio cellulare.”
“Lorenzo, i tuoi amici vivono dentro il tuo cuore, che ha molto più spazio di un telefono!”La mamma di Lorenzo aveva deciso di portare le sue piante delicate in auto, in modo che non soffrissero durante il trasporto con il camion del trasloco. Lorenzo aveva preso con se il caricabatterie, i suoi giochi preferiti e le matite colorate.
Una graphic novel sul potere dell’immaginazione e sulle molteplici lenti attraverso cui è possibile guardare le esperienze che viviamo.
La recensione di Quando alzi lo sguardo di Decur
Lorenzo si trasferisce con la mamma in una nuova casa, fuori città, lontano dai suoi amici.
Nella casa nuova, nella sua stanza, c’è un vecchio ed enorme scrittoio pieno di cassetti. In uno di questi trova nascosto un quaderno e lo inizia a leggere.
Troverà un piccolo protagonista che combatte con cose che sembrano così assurde.
Ma perchè allora appena chiude il libro le ritrova in ogni dove?
Forse, lo possiamo capire solo alzando lo sguardo…
Dalla finestra, vidi che il mostro si era trasformato in qualcosa di bellissimo.
Era tutto passato!
Finalmente potevo tornare a respirare.
La mia opinione di Quando alzi lo sguardo di Decur
Quando alzi lo sguardo è una richiesta potente da fare ai giovani d’oggi, sempre immersi in un mondo digitale non tangibile.
Lo sguardo lo alza Lorenzo, perdendosi in un quaderno, che sfoglia in diretta con noi: quando lo legge, lo stile cambia radicalmente, le pagine da scure, grigie, diventano gialle e la storia è totalmente diversa, tanto da spiazzare il lettore, inizialmente.
Poi piano piano le pagine si alternano tra la vita quotidiana di Lorenzo, che sempre di più abbandona il suo telefono, e la lettura del quaderno ritrovato.
Un libro che grazie alle illustrazioni evocative di Decur (al secolo Giullermo Decurgez), lascia spiazzati ad una prima lettura, che invoglia a ricominciare il libro da capo, e soffermarsi su particolari. Ma soprattutto ad immaginare. Alzando lo sguardo verso l’infinito.
Un albo molto bello che invita a prendersi del tempo per immaginare.
Buona lettura
L’autore: Decur
Guillermo Decurgez, “Decur”, nasce a Rosario, in Argentina, nel 1981. Fumettista e illustratore autodidatta, i suoi lavori sono stati pubblicati sui quotidiani La Nación e La Posta Hoy, e sul riviste come Internazionale e Orsai. Ha inoltre illustrato il gioco da tavolo “El Switcher”. I suoi dipinti sono stati esposti in Francia, Spagna, Cile, Bolivia, Colombia e in Argentina nella provincia di La Rioja, a Buenos Aires e a Rosario.
Quando alzi lo sguardo
Decur
Arka, 2023, 184 pag., € 25.00