John di Zenzero e l’Angioletto, Lyman Frank Baum

Sulla porta c’era un’insegna usurata dal tempo che recitava così: 《Jules Grogrande, fornaio》. Su una delle vetrine, a lettere dipinte su un foglio di cartone, si vedeva un’altra insegna: 《Pane fatto in casa con le Migliori Macchine Moderne》. Un terzo cartello, consistente in un pezzo di carta da pacchi, era appeso a una finestra al di là dell’ingresso, e su questo si leggeva:《Pan di zenzero fresco tutti i giorni.》

La recensione di John di Zenzero e l’Angioletto, Lyman Frank Baum

Per un errore un’intera boccetta del Grande Elisir – sostanza straordinaria in grado di infondere forza, saggezza e vita eterna – finisce nell’impasto dell’ultima, fantastica creazione di Monsieur Grogrande, fornaio.
È così che John di Zenzero prende vita e inizia le sue fantastiche avventure in giro per il mondo, finendo un giorno nell’isola di Sgorbia, patria di creature molto molto improbabili.

Un incredibile libro, una strampalata serie di avventure che vi faranno tornare alle storie magiche di quando eravamo piccoli, ma vi faranno anche pensare con particolari, piccole attenzioni, parole che sono come campanelli che accendono lampadine.

Quando John di Zenzero lasciò il negozio di Madame Grogrande e s’incamminò per la strada, emanava
ancora un delizioso aroma di pan di zenzero fresco. In effetti, dopo la cottura in forno era ancora così bollente che nessuno avrebbe potuto toccarlo per più di un secondo.

Il mio parere su John di Zenzero e l’Angioletto, Lyman Frank Baum

Me lo sono gustato pezzetto per pezzetto questo John di Zenzero e l’Angioletto di Lyman Frank Baum, come fosse un biscotto allo zenzero, profumato e fragrante. Ho seguito i passi di John per le strade del paese, fra inseguimenti e nuove conoscenze.

Una storia così stuzzicante che voglio rileggerla di nuovo a breve, perché l’incanto di certe storie magiche vorrei non finisse mai.
E non si tratta solo di una storia bella, piacevole per i grandi e i meno grandi, ma di un carico incredibile di personaggi unici e di significati importanti. Mi piace questa chiusa che si trova nella sinossi:

È la conferma di quel messaggio così caro a Baum in ogni sua storia: l’accettazione del diverso è possibile e necessaria, ma l’unicità in sé è ancora più preziosa, e va sempre esaltata e protetta.

Buona lettura!

John di Zenzero e l’Angioletto
Lyman Frank Baum
Edizioni Clichy; 2024, p. 224, €. 17,00

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cinzia
Mamma, lavoratrice full time, 45 anni, una figlia di 14 e la passione per la lettura ...

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