La squadra dei sogni. Momenti di gloria, Marino Bartoletti

La corona d’ulivo posta sul capo dei vincitori garantiva loro qualcosa di più della ricchezza: la fama, il rispetto e l’immortalità del ricordo.

La recensione di La squadra dei sogni. Momenti di gloria di Marino Bartoletti

Tornano gli alunni della Melloni e della Sassi e questa volta la sfida non sarà sul campo di calcio.
Il preside della scuola Sassi, Mario Borghesi pensa che le Olimpiadi di Parigi 2024 possano essere lo spunto per una nuova avvincente sfida tra le due scuole della cittadina.

La Coppa Lori è ormai un appuntamento a cui è impossibile rinunciare e studenti, famiglie e professori aspettano trepidanti ogni nuova edizione. Eppure nella ricorrenza delle Olimpiadi sarebbe bello organizzare qualcosa di diverso.

Ecco quindi l’idea: le due scuole gareggeranno nella gara più rappresentativa delle Olimpiadi e cioè la maratona ma prima si sfideranno raccontando le gesta degli atleti che hanno fatto la storia delle Olimpiadi a partire dalla prima edizione delle Olimpiadi moderne nel 1896 in Grecia.

La mia opinione su La squadra dei sogni. Momenti di gloria di Marino Bartoletti

I libri della seria La squadra dei sogni sono sempre un piacere da leggere, dei capolavori dove sport, amicizia e fair play sono gli elementi fondanti.
In questo quarto volume si parla ancora di sport ma soprattutto si raccontano le imprese degli atleti che nel corso degli anni hanno partecipato alle Olimpiadi.

Sono storie bellissime ed emozionanti dove si mettono in evidenza i valori simbolo dello sport: la costanza, la passione, l’amore e anche i sacrifici necessari per arrivare all’obiettivo.

Un libro perfetto per prepararsi alle Olimpiadi e per scoprire la storia di un evento importante che, si racconta, fu inventato addirittura da Ercole.

Buona lettura.

La squadra dei sogni. Momenti di gloria
Marino Bartoletti
Gallucci Bros, 2024, p. 176, €. 10,90

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SIBY
Francesca, 44 anni, mi firmo come SIBY su Zebuk. Amo leggere e fin da piccola i libri sono stati miei compagni. Leggo di tutto: classici, manga, thriller, avventura. Unica eccezione Topolino; non me ne vogliate ma non l’ho mai trovato interessante.

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