Qualcuno mi aspetta dietro la neve, Timothée de Fombelle

Le rondini non festeggiano il Natale.
Quando arriva l’inverno, sono sopra le foreste d’Africa a nuotare nell’aria umida. Disegnano ghirigori nel cielo. Salgono molto in alto e poi scendono in picchiata, rimangono qualche secondo a pancia in su, sfiorando le cime degli alberi, fendendo la nuvola di foglie e fiori che flutta sulla superficie delle foreste.

La recensione di Qualcuno mi aspetta dietro la neve di Timothée de Fombelle con le illustrazioni di Thomas Campi

Freddy è un autista di camion frigorifero molto schivo. Non parla con nessuno da cento giorni e viaggia a bordo del suo camion giallo tra l’Italia e l’Inghilterra per consegnare gelati.
Gloria, invece, è una rondinella che affronta il freddo invernale mentre migra verso nord, un percorso insolito per una rondine. Non sa di preciso perché, ma sente che deve farlo.

Qualcuno mi aspetta dietro la neve, Timothée de Fombelle

Freddy e Gloria si dirigono verso lo stesso luogo e la stessa persona senza saperlo.
Nel camion di Freddy si nasconde un migrante proveniente dall’Africa, un ragazzo senza un braccio in cerca di una vita migliore. Anni prima, questo ragazzo aveva salvato una rondinella…

Questo incontro trasforma il Natale solitario di Freddy in un momento di grande umanità.

Per la prima volta, sentì le lacrime riempirgli gli occhi… La certezza che finalmente stava accdendo ciò che aspettava: vita che si incrociano e lo sfiorano da vicino. Un avvenimento. Qualcosa.

La mia opinione di Qualcuno mi aspetta dietro la neve di Timothée de Fombelle con le illustrazioni di Thomas Campi

Qualcuno mi aspetta dietro la neve di Timothée de Fombelle, illustrato da Thomas Campi, è un racconto che si svolge durante la vigilia di Natale.
La storia inizia con una grande solitudine per poi culminare in un messaggio di accoglienza e umanità, portandoci a riflettere su come le vite di persone diverse possano intrecciarsi in modi inaspettati.

Timothée de Fombelle scrive quasi una fiaba, con una magia che si respira ad ogni pagina. È una storia commovente che riesce a mandare un messaggio di speranza anche ai cuori più duri.

Un libro che mi ha emozionato (ci ha emozionato, tutta la famiglia, in una sera di lettura condivisa). La capacità di de Fombelle di intrecciare le vite di personaggi così diversi e di creare un’atmosfera di magia e speranza è davvero straordinaria. Le illustrazioni di Thomas Campi aggiungono un ulteriore livello di bellezza alla narrazione, rendendo ogni pagina un piccolo capolavoro.

Qualcuno mi aspetta dietro la neve, Timothée de Fombelle

Consiglio questa lettura a chiunque voglia riscoprire il calore umano e la magia del Natale.

Buona lettura e Buon Natale.

L’autore: Timothée de Fombelle

Timothée de Fombelle è nato a Parigi nel 1973. Nel 2007 è uscito con l’editore francese Gallimard il suo primo romanzo per ragazzi, Tobia, un successo tradotto in 29 lingue e vincitore di una ventina di premi tra cui il Prix Saint-Exupéery e il Prix Sorcières. Con Terre di mezzo Editore ha pubblicato il romanzo per ragazzi Victoria sogna, illustrato da Mariachiara Di Giorgio, l’albo L’ultimo giorno d’estate illustrato da Irène Bonacina e Qualcuno mi aspetta dietro la neve illustrato da Thomas Campi.

L’illustratore: Thomas Campi

Thomas Campi è un pluripremiato illustratore italiano riconosciuto anche all’estero. Tra i tanti, ha collaborato con Sergio Bonelli Editore, LeLombard (Francia), Munhakdongne (Corea), NBM- Papercutz (Stati Uniti). Per Terre di mezzo Editore è uscito Qualcuno mi aspetta dietro la neve (2024) scritto da Timothée de Fombelle.

Qualcuno mi aspetta dietro la neve
Timothée de Fombelle
Illustratore: Thomas Campi
Terre di Mezzo, 2024

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Nicoletta
Classe 1983 anni, romagnola, mamma di due splendidi bambini e di una stella nel cielo. Programmatrice, lettrice e multitasking (o almeno ci si prova!) Mi piace la lettura da sempre, ho voluto una libreria ampia e spaziosa nella casa nuova, che accogliesse tutti i miei libri. A natale, stufo dei libri accatastati ovunque, mio marito mi ha comprato un ereader. Ed è stata la fine…..

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