Quel giorno, Michael Rosen, Benjamin Phillips

Un giorno le nostre vite cambiarono. Non pensavamo a ieri, e domani sarebbe anche potuto non arrivare mai. Dovevamo affrontare ciò che ci succedeva quel giorno. Attraversare un giorno, e poi quello dopo. E poi quello dopo ancora. Un giorno alla volta..

La recensione di Quel giorno di Michael Rosen, Benjamin Phillips

Michael Rosen, poeta e scrittore racconta la storia vera di un padre e un figlio che riuscirono a salvarsi dalla deportazione.
È una storia pensata come un fumetto dove i colori predominanti sono quelli della terra scavata per cercare la libertà e quelli dei volti, migliaia, che riempiono la copertina del libro e la banchina del treno per Auschwitz nelle illustrazioni di Benjamin Phillips.

Eugène Handschuh e suo padre Oscar, ebrei ungheresi, vivevano a Parigi e combattevano nella Resistenza. Scoperti e arrestati vennero internati nel campo di Compiegne e poi portati in quello di Drancy.

Qui idearono un piano di fuga molto ingegnoso.
Scavarono un tunnel insieme ad altri compagni di prigionia riuscendo ad eludere la sorveglianza dei soldati ma purtroppo vennero scoperti durante l’evasione.

Tutti gli uomini che avevano partecipato allo scavo del tunnel vennero picchiati e poi caricati su un treno che portava ad Auschwitz, il Convoglio 62.
La paura era tanta perché nessuno sapeva cosa sarebbe accaduto e così, spinti dalla disperazione e dalla voglia di tentare il tutto per tutto, Eugène e suo padre saltarono giù dal treno salvandosi miracolosamente e riuscendo a tornare a Parigi.

Una storia di coraggio e disperazione dove vivere un giorno alla volta, andare avanti, è la forza motrice per sopravvivere. Un passo alla volta, un giorno alla volta, così la speranza si alimenta e ci sostiene. 

Una storia piccola ma potente, un inno a non arrendersi anche quando tutto sembra perduto.
Buona lettura.

Quel giorno
Michael Rosen, Benjamin Phillips
Emme Edizioni, 2025, p. 32, €. 15,90

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SIBY
Francesca, 44 anni, mi firmo come SIBY su Zebuk. Amo leggere e fin da piccola i libri sono stati miei compagni. Leggo di tutto: classici, manga, thriller, avventura. Unica eccezione Topolino; non me ne vogliate ma non l’ho mai trovato interessante.

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