“Ciao e scusami se ti scrivo ma ho appena letto il tuo libro e… sono una difettosa, stasera particolarmente disperata, con una gran voglia di mollare questa dolorosa ricerca materna. Avrei tanto da chiederti, chissà se posso… premetto che ho quarantunanni e quasi sei mesi.”
In becco alla cicogna! è il titolo dell’ultimo libro che Eleonora Mazzoni ha pubblicato per Biglia Blu.
La recensione di In becco alla cicogna, Eleonora Mazzoni
Dopo la pubblicazione de Le difettose, libro che ho amato molto e che è stato messo in scena a teatro lo scorso inverno, all’autrice sono arrivate diverse lettere di donne che hanno avuto a che fare con la Procreazione Medicalmente Assistita e dopo un lungo lavoro, ne è nato questo libro.
Nella prima parte Eleonora ci racconta la procreazione assistita attraverso le testimonianze di chi ha vissuto questo percorso lungo e difficile, senza esprimere giudizi, ma approfondendo la questione che è molto delicata, cercando di rispondere alle molteplici domande e ai mille dubbi.
Ogni capitolo inizia appunto con una lettera, in cui le perplessità trattate sono sempre diverse, dalla vergogna di non poter procreare fino alla difficoltà di parlare di Pma.
La mia opinione su In becco alla cicogna, Eleonora Mazzoni
Di Eleonora apprezzo molto il suo rendere semplici i difficili termini che girano intorno a questo mondo, fino ad arrivare a citare la Bibbia quando Rachele implorò il marito Giacobbe di unirsi alla serva Bila affinché partorisse un figlio suo. Questo esempio ci fa pensare alla maternità surrogata come ad un dono.
La seconda parte sono delle vere e proprie istruzioni per l’uso, molta pratica con spiegazioni chiare su cosa fare per accedere alla procreazione assistita.
Buona lettura!
In becco alla cicogna: La procreazione assistita: istruzioni per l’uso
Eleonora Mazzoni
Biglia Blu, anno 2016, p. 173, € 14,50
Con postfazione di Carlo Flamigni
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