Molto tempo fa c’era un villaggio abitato da molti animali: uccelli, leoni, antilopi, tartarughe, ecc. Un anno nel villaggio vi fu una carestia. Tutti gli animali stavano per morire di fame (alcuni erano già morti), eccetto gli uccelli, che avevano la possibilità di volare da un villaggio all’altro per procacciarsi il cibo giornaliero.
In uno di quei villaggi il re aveva deciso di dare una festa per tutti i sudditi. Gli uccelli ascoltarono la notizia e la passarono agli animali afflitti dalla carestia.
Le leggende africane sono popolate di animali che si comportano come uomini, che incarnano i loro pregi e difetti e ci insegnano regole di vita che non sempre vengono rispettate da tutti. Le storie, raccontate a voce attorno al fuoco, tutti in cerchio, hanno una grande forza seduttiva: puntano all’educazione, danno spiegazioni soprannaturali di usi e costumi o di fatti naturali, illustrano proverbi o principii di morale pratica, e lo fanno – sempre – affascinando e seducendo l’orecchio, il cuore, lo spirito.
Cercando storie sempre nuove da raccontare ai miei bambini mi sono imbattuta in un ragazzo sulla spiaggia, la scorsa estate. Offriva libri, non braccialetti, e questo ha attratto più del solito la mia attenzione: alla fine, dopo due chiacchiere con lui sulla vita e sulle strade che ci troviamo a percorrere, sono tornata felice al mio asciugamano con un libretto pieno zeppo di colori, che raccoglie molte leggende africane. E felici sono anche loro, i miei bambini, che questo libretto lo hanno letto e riletto, sfogliato e rigirato, copiato nei loro disegni e usato come ispirazione per immaginare avventure nella savana.
La tartaruga, che come ho detto sopra è un animale saggio, suggerì che ognuno assumesse temporaneamente un nome per l’occasione. Gli animali furono d’accordo e ognuno scelse un nome. La tartaruga dichiarò che avrebbe assunto per sé il nome “Tutti voi”.
In questi giorni, dato che siamo nel pieno del tema del mese, abbiamo ripreso il libretto e ci siamo riletti la storia di questa tartaruga un po’ antipatica, che per potersi mangiare tutto quanto senza lasciare niente agli altri ha inventato un trucco davvero furbetto. Ma alla fine si sa, chi la fa l’aspetti. E oggi, ancora, paga per la sua prepotenza… 🙂
Oggi ho imparato che
Nelle fiabe e nelle leggende la tartaruga simboleggia la saggezza e la sapienza, io questo suo risvolto astuto non me lo aspettavo proprio! L’ho colto come l’occasione giusta per parlare ai bambini di come le persone a volte siano diverse da come sembrano all’apparenza… 😉
Il libretto da cui è tratta questa storia non si trova in vendita, però potreste dare un’occhiata a quelli elencati qui sotto, scoprirete sicuramente tesori fantastici!
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