
Leggere è andare incontro a qualcosa che sta per essere e ancora nessuno sa cosa sarà.
(Italo Calvino)
Settembre se n’è andato e le nostre letture continuano a farci viaggiare e sognare. Il mese di settembre ha portato letture varie, molte hanno seguito il tema del mese, quello dei ricordi e delle emozioni, altre hanno spaziato vagando tra temi e atmosfere diverse. In tutti i casi belle letture e tanto di cui parlare. Personalmente, questo mese ho letto diverse cose (le trovate qui), ho ripreso vecchie letture di cui sentivo la mancanza e scoperto libri che sono stati bellissime sorprese, ma nessuna di queste rientra nell’elenco della nostra cara ReadingList. Lo prometto: mi rifarò prossimamente, recuperando le mancanze… 🙂
Ma entriamo nel dettaglio, con le lettrici dello staff che questo mese hanno letto:
Angela
I miei libri di Settembre:
12- Un thriller o romanzo giallo: La ragazza del treno, Paula Hawkins
31- Un libro stroncato dalle recensioni: Io dopo di te, Joyo Moyes
34- Una trilogia (quadrilogia): L’amica geniale, Elena Ferrante
La citazione:
È sepolta sotto una betulla bianca, vicino ai vecchi binari della ferrovia. La tomba è segnalata solo da un mucchietto di pietre, nient’altro. Non volevo attirare l’attenzione sul luogo in cui riposa, ma nemmeno potevo abbandonarla all’oblio. Dormirà in pace, lì: a turbare la sua quiete solo il canto degli uccelli e lo sferragliare dei treni.
(La ragazza del treno, Paula Hawkins)
Nicoletta
I miei libri di Settembre:
22- Un libro che ti fa paura: 9 giorni, Gilly MacMillan
28- Un libro con antonimi nel titolo: Sei il mio sole anche di notte, Amy Harmon
30- Un libro uscito nell’anno in cui sei nato: La pianista, Elfriede Jelinek
37- Un libro con un colore nel titolo: I cento colori di blu, Amy Harmon
42- Un libro che hai in casa ma non hai ancora letto: La vita non è grave, Baptise Beaulieu
La citazione:
Sii te stesso, trasforma le tue debolezze in punti di forza, imponiti sull’avversario. (Sei il mio sole anche di notte, Amy Harmon)
Continuate a leggere con noi, perché ZeBuk siamo noi ma siete soprattutto voi! 😉