
Le strade.
Il suono del calore che rimbalza sul selciato. L’afa che ronza nelle orecchie e i vicoli che si inerpicano tra le case bianche e noi come tre soldatini in marcia, sempre lo stesso giro, ti bastavano dieci minuti ed eri al punto di partenza – il nostro mondo in miniatura, il nostro mondo su misura. Gli appartamenti in cui vivevamo erano luoghi in cui consumare la parte funzionale delle nostre esistenze; ma erano i vicoli la nostra casa, e la piazza il nostro salotto.
La recensione di L’estate muore giovane, Mirko Sabatino
E’ l’estate del 1963, in un paesino del Gargano tre ragazzini sopravvivono al caldo torrido e ai bulletti che li importunano.
Primo, Mimmo e Damiano hanno ognuno dentro di se un piccolo grande dolore, Primo ha perso il padre molto presto e racconta a se stesso e alla sorella Viola delle storie bellissime su come sarebbe stata la loro vita con lui, il padre di Mimmo invece entra ed esce dal manicomio, e la madre che ha avuto solo quel figlio tanto agognato ha promesso a Dio che lo consacrerà al sacerdozio, Damiano invece ha una madre bellissima della quale il padre è terribilmente geloso e il ragazzo è l’unica consolazione di quella donna tanto sola.
Nonostante queste sofferenze i ragazzi vivono una vita normale ed hanno degli affetti solidi, passano le loro giornate raccontandosi segreti e quotidianità ,tra la piazza e un posto segreto vicino alla scogliera.
Purtroppo l’intervento di alcuni ragazzi che importunano i tre cambierà per sempre il corso delle loro vite, dando vita a una serie di vendette sempre più grandi e incontrollabili.
La mia opinione su L’estate muore giovane, Mirko Sabatino
Un romanzo straziante e bello al tempo stesso, bello per la quotidianità di questi ragazzi che nonostante abbiano conosciuto il dolore, si stringono tra loro in un patto di amicizia e fraternità, straziante perchè la violenza subita farà scattare una serie di eventi ad effetto valanga, in controllabili e terribili che segneranno per sempre le loro vite e la loro amicizia.
L’estate muore giovane
Mirko Sabatino
Nottetempo, 2018, p. 303, €. 16,00
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