A Guido quel bambino è andato subito a genio, è come se lo conoscesse da sempre e con lui sta disegnando un … GARAGE PER DINOSAURI PERICOLOSI!
– Sì perchè i dinosauri possono diventare terribili, se nessuno li controlla – sussurra Guido al suo amico – e possono scatenarsi contro tutti, come fa il mio papà quando si arrabbia.
Quello della violenza dentro casa è un argomento così delicato e importante da affrontare che stiamo cercando i giusti contatti e le letture più adatte per capire e approfondire. Matilda Editrice (che come sempre sa porsi e proporsi con i sentimenti e le parole giuste) ha pubblicato Possiamo tenerlo con noi?, scritto da Maria Grazia Anatra e illustrato da Serena Mabilia, nato dall’incontro dell’autrice con l’Associazione Luna, che gestisce il Centro Anti Violenza di Lucca.
Si parla ancora troppo poco di violenza sommersa, si parla troppo poco dei danni subiti dalle vittime. E libri come Possiamo tenerlo con noi? sono una soluzione valida per affrontare l’argomento coi piccoli, per provare ad aprire i loro cuori e far intravedere una via d’uscita e una soluzione positiva.
La mia recensione di Possiamo tenerlo con noi?, di Maria Grazia Anatra, Serena Mabilia
Una palla sgonfia che non rotola più. Ecco come si sente Guido.
I giorni passano e lui ce la sta mettendo tutta per comportarsi bene, ma le urla della sera, quando papà ritorna, lo spaventano, perché si fanno sempre più forti.
Grida, passi concitati, sedie che cadono fragorosamente, un colpo sordo e poi ancora: – Basta, basta!
È la voce della mamma che singhiozza, poi un aprirsi di porta e infine BOOM! un tonfo terrificante, da far crollare la casa!
Illustrazioni delicate, tenui, non troppo definite. Parole che strappano pezzetti di cuore e ti fanno vedere un buio profondo nei piccoli cuori dei protagonisti. Sorrisi che appaiono, nonostante tutto, che si allargano all’arrivo di un piccolo cucciolo indifeso, che tornano piano piano grazie alla serenità e al calore trasmessi dalle persone che i bambini e la mamma incontrano nella casa di accoglienza.
Possiamo tenerlo con noi? è una storia delicata, in cui la violenza c’è e si sente, ma si riesce a gestire grazie alla dimostrazione della presa di coscienza della mamma, prima vittima, e al pronto intervento di chi sa come comportarsi in casi come questo.
Come operano i Centri Anti Violenza? e come possono aiutare libri come Possiamo tenerlo con noi?
“[…] Le operatrici dei Cav operano per aiutare bambine e bambini a superare i danni da essi subiti, nello sviluppo fisico e cognitivo, sul comportamento, sulla capacità di socializzazione.
Il desiderio di Maria Grazia Anatra è stato di scrivere un racconto che possa essere utilizzato per aiutare le giovani vittime, come Marta e Guido, protagonisti del libro, che stanno perdendo la spensieratezza dell’infanzia, dovendo crescere nell’incubo quotidiano di un padre che esercita violenza sulla mamma. Ma, quando la mamma si decide a chiedere aiuto per se stessa e per loro, fratello e sorella trovano, in quello che Guido ha chiamato Il posto dei gatti, serenità, amicizia, condivisione. Ed è qui che, mentre la mamma trova il coraggio per ricominciare, loro ritrovano la serenità. […]”
I bambini leggono il libro con gli adulti e se in un primo momento si possono sentire disorientati e impauriti, piano piano comprendono che in situazioni del genere esistono molte vie d’uscita, che esistono persone che possono aiutare chi si trova in difficoltà e che non dovranno mai sentirsi soli e abbandonati a se stessi. Molto utile anche per discutere su disagi che potrebbero riscontrare a scuola o tra compagni e amici, Possiamo tenerlo con noi? è un valido aiuto che proporrò anche alle mie amiche insegnanti, che potrebbero utilizzarlo come strumento di riflessione in classe.
Il booktrailer di Possiamo tenerlo con noi?, di Maria Grazia Anatra, Serena Mabilia
Età di lettura: dai 5 anni
Possiamo tenerlo con noi?
Maria Grazia Anatra, Serena Mobilia (illustratrice)
Matilda Editrice, 2018, pag. 36, € 12,00
