
Perché io amo il mio Papà. E anche il mio Papullo.
E, sopratutto, non cambierei nessuno dei due con una mamma.
La recensione di I miei due papà di Emilie Chazerand e Gaelle Souppart
Fiammetta va a scuola ed è una bambina serena e felice ma non ha nemmeno un amico.
Infatti i suoi compagni di classe la prendono in giro dicendo che è una strana perché invece di avere una mamma ed un papà ha due papà!
Forse, visto che la sua famiglia è diversa anche lei lo è.
Magari è pure malata, potrebbe avere la fiammettite!
La bambina però non si lascia condizionare dalle malignità dei compagni e degli altri genitori.
Lei ama la sua famiglia, i suoi due papà che la coccolano e giocano con lei.
I miei due papà non sono usciti da un libro di fiabe.
Non posseggono gli stivali delle sette leghe: loro regolano il loro passo in modo da camminare fianco a fianco con me.
La mia opinione su I miei due papà di Emilie Chazerand e Gaelle Souppart
I miei due papà, uscito a giugno, inaugura, insieme a Il mio filo rosso, L’Orango Rosa, una nuova collana di Margherita edizioni.
Questa nuova collana si pone l’obiettivo di parlare, anche ai più piccoli, di argomenti attuali come la separazione, l’omogenitorialità, il pregiudizio.
L’Orango Rosa vuole essere una finestra sul mondo capace di inquadrare la nuova società in tutte le sue sfaccettature e cambiamenti.
La scelta dell’orango come simbolo di questa nuova realtà editoriale non è un caso.
L’orango è simbolo di amore materno ed il rosa èun colore che rimanda all’affetto.
I due papà di Fiaammetta è un testo che offre molti spunti di riflessione.
Fiammetta ama i suoi papà a dispetto di quello che possono dire tutti gli altri eppure si rende conto che la sua famiglia è diversa da quelle dei suoi compagni di classe.
Diversa non perché non c’è la figura della mamma ma diversa perché i suoi due papà non entrano mai nel cortile della scuola ma l’aspettano sempre fuori, non vanno alle feste come gli altri genitori insomma cercano di rendersi meno visibili possibili per non metterla in imbarazzo.
Fiammetta non è contenta di questo perché senza di loro si sente come se le mancasse una parte di se stessa.
Questo piccolo libro illustrato è un inno contro i pregiudizi nell’attesa che arrivi un giorno in cui i due papà di Fiammetta non dovranno sentirsi osservati e giudicati dalle altre famiglie normali ma accettati.
Buona lettura.
I due papà di Fiammetta
Emilie Chazerand, Gaelle Souppart
La Margherita, 2019, p. 32, €. 13,00